Bollo fatture elettroniche, il nuovo servizio Civis per una gestione facile

L'Agenzia delle Entrate innova la gestione dell'imposta bollo fatture elettroniche con Civis, un servizio digitale semplice ed efficiente.
1 mese fa
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fattura elettronica
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L’Agenzia delle Entrate ha introdotto un sistema innovativo per semplificare la gestione delle comunicazioni relative al versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche. Questa nuova iniziativa, attuata con il Provvedimento del 21 novembre 2024, punta a rendere più agevole il dialogo tra contribuenti e amministrazione fiscale, riducendo le complessità burocratiche e digitalizzando l’intero processo di gestione delle irregolarità.

Il nuovo strumento, denominato “Civis – Comunicazioni Bollo Fatture Elettroniche” , è stato progettato per ottimizzare la gestione delle notifiche relative al pagamento tardivo, omesso o insufficiente dell’imposta di bollo dovuta sulle fatture elettroniche.

Questo sistema si inserisce nel più ampio quadro normativo del D. Lgs. n. 1/2024, che ha introdotto principi di semplificazione per facilitare gli adempimenti fiscali.

Con il servizio Civis, contribuenti e intermediari hanno la possibilità di richiedere assistenza direttamente attraverso l’area riservata del portale dell’Agenzia delle Entrate. Ogni fase della procedura, dalla presentazione della richiesta fino alla comunicazione dell’esito, avviene esclusivamente online, eliminando la necessità di recarsi fisicamente presso gli uffici o di inviare documentazione cartacea.

Come funziona il nuovo sistema digestione bollo fatture elettroniche

Il servizio entra in gioco in situazioni in cui il contribuente ha effettuato un versamento inferiore rispetto all’importo dovuto. In questi casi, l’Agenzia invia una comunicazione di irregolarità , contenente dettagli sull’importo dell’imposta dovuta, una sanzione ridotta (pari a un terzo dell’importo ordinario) e gli interessi calcolati fino alla fine del mese precedente l’elaborazione della comunicazione.

Una volta ricevuta questa notifica, il contributore ha 30 giorni per intraprendere una delle seguenti azioni:

  • Effettuare il versamento dell’importo indicato per regolarizzare la propria posizione ed evitare l’iscrizione a ruolo dell’importo non saldato.
  • Richiedere assistenza tramite Civis, fornendo i chiarimenti necessari in merito alla comunicazione ricevuta. Questa operazione può essere eseguita personalmente o tramite un intermediario fiscale abilitato.

Accesso e utilizzo del servizio Civis

Per accedere al servizio Civis e gestire le comunicazioni di irregolarità, è necessario seguire una serie di passaggi specifici:

  • Accesso all’area riservata: si accede al portale dell’Agenzia delle Entrate utilizzando credenziali SPID, CIE o CNS. Gli intermediari abilitati possono accedere con le proprie credenziali per agire per conto dei contribuenti.
  • Selezione della comunicazione: una volta entrati nel sistema, occorre individuare la segnalazione specifica per la quale si intende richiedere assistenza.
  • Inserimento dei dati richiesti: vanno forniti i chiarimenti e le informazioni necessarie per contestare l’irregolarità o per richiedere una revisione dell’importo contestato.
  • Ricezione dell’esito: una volta che l’ufficio preposto ha esaminato la richiesta, l’esito viene comunicato direttamente nella sezione Civis del portale.

Questo approccio completamente digitale garantisce trasparenza e rapidità nella gestione delle pratiche, oltre a ridurre significativamente i tempi di attesa.

I vantaggi del nuovo servizio di gestione bollo fatture elettroniche

L’introduzione di Civis nella gestione dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche rappresenta un passo avanti nella digitalizzazione della pubblica amministrazione, offrendo una serie di benefici concreti:

  • Migliore accessibilità: contribuenti e intermediari possono accedere al servizio in qualsiasi momento, senza limiti di orario.
  • Riduzione della burocrazia: tutte le operazioni avvengono online, eliminando la necessità di documentazione cartacea o appuntamenti presso gli uffici.
  • Maggiore efficienza: il sistema permette di gestire le comunicazioni in modo più rapido e di ricevere risposte in tempi brevi.
  • Facilitazione nella regolarizzazione: grazie alla sanzione ridotta e alla possibilità di fornire chiarimenti direttamente tramite il portale, i contribuenti hanno maggiori opportunità di regolarizzare la propria posizione senza conseguenze gravi.

Cosa cambia per i contribuenti

Il nuovo sistema di gestione bollo fatture elettroniche tramite Civis, non solo semplifica il processo di gestione delle irregolarità, ma riduce anche il rischio di errori o incomprensioni.

L’automazione delle comunicazioni e la possibilità di gestire tutto online contribuiscono a una maggiore chiarezza, evitando fraintendimenti che potrebbero sorgere nei canali tradizionali.

Inoltre, la disponibilità del servizio tramite intermediari abilitati garantisce che anche coloro che non hanno dimestichezza con le tecnologie digitali possano usufruire del sistema in modo efficace. Gli intermediari, infatti, possono agire per conto dei contribuenti, assicurando che le pratiche vengano gestite correttamente.

Riassumendo…

  • L’Agenzia delle Entrate introduce il servizio Civis per gestire l’imposta bollo fatture elettroniche.
  • Civis assistenza digitale permette su versamenti errati, semplificando le comunicazioni con l’Agenzia.
  • I contributori ricevono notifiche per irregolarità, con sanzioni ridotte e interessi calcolati.
  • Accesso tramite SPID, CIE o CNS; gli intermediari abilitati possono operare per i contribuenti.
  • Processi completamente online: selezione comunicazione, invio chiarimenti, ricezione esito digitale.
  • Civis migliora l’accessibilità, l’efficienza e riduce la burocrazia per l’imposta di bollo elettronica.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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