Bond in dollari del Kenya giù da maggio, il presidente Ruto cede alle proteste violente contro l’austerità

I bond in dollari del Kenya si sono deprezzati dai massimi di maggio, mentre le proteste contro l'austerità lasciano sul terreno morti e feriti.
5 mesi fa
1 minuto di lettura
Bond in dollari del Kenya esposti alle tensioni interne
Bond in dollari del Kenya esposti alle tensioni interne © Licenza Creative Commons

E’ un bilancio pesantissimo quello che emerge dagli scontri tra manifestanti e polizia, con i primi ad essere persino entrati nella sede del Parlamento a Nairobi. Si contano 23 morti e decine di feriti a seguito delle violente proteste di piazza contro l’austerità fiscale del presidente William Ruto. E dire che la settimana si era aperta con la notizia positiva per i mercati, cioè il pagamento del bond in dollari del Kenya che tanto aveva fatto tremare gli investitori fino ai primi mesi dell’anno.

Sui social si è diffuso un tam-tam contro l’aumento delle tasse, specialmente tra i giovani.

Governo battuto dalla piazza

E ieri, prendendo atto del caos scatenatosi nel paese, Ruto ha annunciato in un messaggio alla nazione che la legge sarà ritirata. Per le opposizioni non basta, ne chiedono le dimissioni. Fatto sta che i bond in dollari del Kenya non sembrano paradossalmente avere risentito granché del sangue scorso per le strade. I cali ci sono stati, ma più nell’ultimo mese, cioè dai massimi recenti toccati a metà maggio. Il Fondo Monetario Internazionale è intervenuto nella vicenda, sostenendo che il suo obiettivo resta di impedire che le criticità finanziarie travolgano l’economia domestica.

Il Kenya aveva sfiorato il default quest’anno, riuscendo a scansarlo grazie all’emissione di un bond in dollari a 7 anni con rendimento in doppia cifra (ISIN: XS2764839945). Al momento, il titolo tratta sul mercato secondario a meno di 96 centesimi, vedendo salire il rendimento sopra il 10,90%. La scadenza più lunga del 23 gennaio 2034 con cedola 6,30% (ISIN: XS2354781614) si acquista ormai per meno di 74,50 centesimi e rende intorno al 10,50%.

Bond Kenya diventati ancora più rischiosi

Il caso di Nairobi è emblematico delle difficoltà che stanno avendo, anzi che tipicamente hanno, le economie emergenti nell’implementare le riforme necessarie al risanamento dei conti pubblici e al potenziamento della crescita.

I bond del Kenya sono già valutati ad altissimo rischio di credito (B/B-/B3 per S&P/Fitch/Moody’s). Gli ultimi eventi depongono a sfavore di un investimento, dato che le tensioni politiche potrebbero non essere cessate e che il governo incontrerà grosse resistenze nel cercare di migliorare i saldi di bilancio. Che il default sia stato solamente rinviato?

[email protected] 

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
Il suo motto è “Il lettore al centro grazie a una corretta informazione”; ogni suo articolo si pone la finalità di accrescerne le informazioni, affinché possa farsi un'idea dell'argomento trattato in piena autonomia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

sul tema OBBLIGAZIONI

benzina e diesel
Articolo precedente

Basta pubblicità di benzina e diesel, la guerra è iniziata ufficialmente

Inflazione in Argentina azzerata dopo 30 anni
Articolo seguente

La motosega funziona: in Argentina l’inflazione si è azzerata per la prima volta in 30 anni