- Le infrastrutture africane stanno migliorando rapidamente. Abbiamo sentito tutti parlare della trasformazione del settore delle infrastrutture in Cina, ora è il momento di prestare attenzione all’Africa. I Paesi africani capiscono l’importanza delle infrastrutture e, in tutto il continente, sono in costruzione nuovi aeroporti, strade, porti e centrali elettriche. Quest’anno il Kenya completerà un’autostrada lunga 485km, che connette il porto di Mombasa con Nairobi. Si tratta della prima nuova autostrada in Kenya dal 1924. Il Paese ha anche cominciato la costruzione di un mega-progetto da 20 miliardi di dollari per creare un hub logistico dell’Africa occidentale, nei dintorni del porto di Lamu.Si continua a dire che l’Africa non ha fonti energetiche, ma questa situazione sta cambiando.Con la conclusione diun importante progetto energetico, il prossimo anno, il totale di giga watt creati negli ultimi quattro anni salirà a 17, e la capacità energetica del Paese sarà aumentata del 56%. Si tratta di un processo sorprendentemente rapido. Quella del Sudafrica è un’altra storia di successo, avendo trasformato la mancanza di energia in surplus nelle esportazioni. Il Kenya è attualmente il settimo maggiore produttore al mondo di energia geotermica. Anche gli aeroporti africani stanno migliorando. Ad Addis Abeba sta per essere completato il nuovo terminal e sono stati finalizzati i piani per un nuovo aeroporto, in supporto all’hub dell’Africa orientale della compagnia EthiopianAirways. I nigeriani esulteranno quando verrà finalmente aperto a Lagos il nuovo terminal internazionale e i kenioti stanno già beneficiando del rinnovamento del Terminal 1.