Bond Unicredit 4,375% 2027 al via su Borsa Italiana

Le obbligazioni Unicredit 2027 sono negoziabili su ExtraMOT per tagli da 100.000 euro. Caratteristiche del bond subordinato
8 anni fa
1 minuto di lettura

Il bond Unicredit a 10 anni si appresta a sbarcare sul mercato telematico ExtraMOT. Con un comunicato, Borsa Italiana annuncia l’avvio delle negoziazioni per il 21 giugno 2016 della nuova obbligazione del gruppo bancario UniCredit (rating emittente Baa1/BBB-/BBB+) che aveva lanciato lo scorso 27 maggio una nuova emissione benchmark subordinata della tipologia “Tier 2” con scadenza a gennaio 2027 (rimborsabile anticipatamente dopo cinque anni e sette mesi) e di importo pari a 750 milioni di euro. Il bond Unicredit (codice ISIN XS1426039696) paga per i primi 5 anni e mezzo una cedola del 4,375% e ha un prezzo di emissione pari a 100,00%, equivalente ad uno spread di 431,6 bps sopra il tasso swap di pari scadenza.

Qualora l’emittente decidesse di non esercitare l’opzione call, il tasso per il successivo periodo fino alla scadenza verrebbe rideterminato sulla base del tasso swap a 5 anni alla fine del quinto anno e mezzo, aumentato dello spread iniziale.

Bond Unicredit 4,375% 2027 in quotazione anche sulla borsa del Lussemburgo

UniCredit Bank AG, BofA Merrill Lynch, Credit Agricole, Credit Suisse, ING e Mediobanca hanno curato il collocamento del bond Unicredit LT2 ricoprendo il ruolo di joint bookrunner. L’operazione ha visto una forte partecipazione di oltre 150 investitori istituzionali (in prevalenza fondi con quasi il 90% dell’allocazione finale) e ordini per oltre 1,5 miliardi di euro con la seguente ripartizione geografica: Regno Unito/Irlanda (ca 57%), Italia (ca 20%), seguite da Francia (ca 11%) e Svizzera (ca 4%). Il titolo, che fa parte del Programma di Euro Medium Term Notes dell’emittente, in ragione dello status subordinato ha i seguenti rating attesi: Ba1 (Moody’s) / BB (S&P) / BBB (Fitch). Il bond sarà computato nel patrimonio supplementare di UniCredit contribuendo al Total Capital Ratio. La quotazione iniziale è avvenuta presso la Borsa di Lussemburgo e il taglio minimo negoziabile del bond è di 100.000 euro con multipli aggiuntivi di 1.000.

Mirco Galbusera

Laureato in Scienze Politiche è giornalista dal 1998 e si occupa prevalentemente di tematiche economiche, finanziarie, sociali

Lascia un commento

Your email address will not be published.

sul tema OBBLIGAZIONI

Articolo precedente

Clausola tasso minimo sui mutui, come evitare la fregatura delle banche

Articolo seguente

Sconfitta Renzi, le ragioni del crollo e quel racconto ottimistico della ripresa