Bonifico istantaneo: da oggi in tutte le banche si potrà utilizzare. Questo nuovo metodo consentirà di trasferire soldi da un conto corrente ad un altro in 10 secondi. Le novità non finiscono qui, il trasferimento potrà avvenire in qualsiasi orario e anche nei giorni festivi, un bonifico 24 su 24 e 365 giorni l’anno. Lo strumento istant payment, è presente in molti Paesi europei, permetterà di effettuare un bonifico istantaneo fino a 15 mila euro in tutti i Paesi aderenti, i costi delle operazioni saranno diversi a seconda della banca.
Il Bonifico istantaneo è stato voluto dalla BCE (Banca Centrale Europea), un bonifico immediato, che soddisfa le esigenze dei contribuenti e che nello stesso tempo si applica all’interno dell’area Ue.
Bonifico istantaneo, costi alti e niente revoca
Il Bonifico istantaneo, consiste in una forma di bonifico d’urgenza che prevede il trasferimento di denaro in 10 secondi, giorno e notte, sette giorni su sette, anche la domenica.
L’iniziativa, aveva già testato lo strumento con una fase pilota in alcune banche come: Intesa SanPaolo ed Unicredit. I primi riscontri hanno lasciato molto sorpresi perché c’è un aggravio di costi, infatti con il bonifico istantaneo a pagare non è solo chi invia denaro ma anche chi lo riceve. Inoltre, con il sistema del bonifico instantaneo, non sono ammessi ripensamenti, non potrà più essere revocato.
Bonifico istantaneo, banche e costi
Hanno aderito alla novità del bonifico istantaneo circa 18 istituti, tra i quali, Unicredit, Banca Sella e Intesa San Paolo. In riferimento alle commissioni, ognuna di esse potrà applicare importi diversi, sia per chi effettua l’invio di denaro, sia per chi lo riceve. Ad esempio l’Intesa San Paolo farà pagare ai suoi correntisti, in aggiunta al normale costo di bonifico, 4 centesimi in più ogni mille euro trasferiti; l’Unicredit applicherà la commissione fissa di 2,50 euro ad ogni bonifico istantaneo, mentre Banca Sella farà pagare una commissione di 2,50 euro a partire dal primo aprile.
Banche: aumenti di costi e commissioni
Qualche mese fa abbiamo parlato delle comunicazioni inviate da diverse banche, in riferimento all’aumento dei costi di tutte le operazioni: dalla gestione del conto alle operazioni allo sportello.
Il più delle volte, quando arrivano le comunicazioni bancarie, vista la complessità delle lettere, non facciamo caso agli aumenti, solo dopo che arrivano gli addebiti dei costi ce ne rendiamo conto.
E’ salito fortemente, negli ultimi anni, il costo annuo sulle commissioni per bonifici e prelievi in media fino al + 6%, questo aumento riguarda gli istituti di credito tradizionali, mentre i nuovi aumenti sono previsti per i conti online, che fino ad ora offrivano conti a costo zero, con operazioni di prelievo bancomat e di bonifico senza addebiti di spese.
Per approfondire l’argomento e capire come difendersi dagli aumenti, consigliamo di leggere: Conto corrente, attenzione alle comunicazioni, aumentano i costi bonifici e prelievi