Bonus 100 euro di dicembre: la verifica della condizione familiare

La condizione familiare di coniuge e figlio a carico è requisito per il bonus Natale 100 euro di dicembre. Come verificarlo?
1 mese fa
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bonus natale 100 euro
Foto © Pixabay

Tra i requisiti per avere il bonus Natale 100 euro (decreto Omnibus) nella busta paga di dicembre c’ è quello familiare, oltre quello reddituale (reddito 2024 non superiore a 28.000 euro) e della capienza fiscale.

La normativa, con riferimento al requisito familiare, prevede che il dipendente debba avere a carico fiscalmente un coniuge e almeno un figlio. Spetta anche in presenza di nucleo familiare monogenitoriale, sempreché il lavoratore (unico genitore) abbia almeno un figlio a carico fiscalmente.

La domanda per il contributo una tantum

In primis ricordiamo che il riconoscimento del bonus Natale 100 euro non sarà automatico.

Il lavoratore dovrà fare domanda al datore di lavoro. In sostanza deve presentare un modello di autocertificazione dei requisiti e indicare (nel modello stesso) i codici fiscali di coniuge e figli. I lavoratori statali presentano la domanda bonus Natale 100 euro tramite NoiPA. I dipendenti del settore privato fanno domanda in carta libera o altra modalità indicata dall’azienda.

Il contributo sarà anticipato dal datore di lavoro nella busta paga di dicembre. Poi il datore di lavoro matura il credito d’imposta da utilizzare in compensazione. Lo stesso datore di lavoro verifica in sede di conguaglio la spettanza del beneficio e se non spettante il contributo sarà recuperato.

Per coloro che non possono avere il beneficio in busta paga o che non faranno domanda, sarà possibile avere il bonus (se aventi i requisiti) nella Dichiarazione redditi 2025. E’ il caso, ad esempio, del bonus Natale 100 euro per chi è dicembre è in Naspi.

Bonus Natale 100 euro: quando il coniuge e sigli sono a carico

La condizione di “fiscalmente a carico” è determinante per accedere al bonus. Perché un coniuge o un figlio possano rientrare in questa categoria, devono soddisfare determinati limiti di reddito:

  • Reddito del coniuge: il coniuge può essere considerato fiscalmente a carico del lavoratore se non supera un reddito complessivo di 2.840,52 euro nell’anno di riferimento (2024). Ciò significa che un coniuge con entrate minime o privo di reddito contribuisce all’eleggibilità del lavoratore per il bonus.
  • Reddito dei figli: anche i figli devono rispettare il limite di 2.840,52 euro per essere considerati a carico. Tuttavia, questo tetto è elevato a 4.000 euro per i figli che non hanno ancora compiuto i 24 anni. Questo innalzamento del limite di reddito è pensato per agevolare le famiglie con figli giovani che magari frequentano ancora studi superiori o universitari.

Riassumendo

  • Il bonus 100 euro di dicembre (decreto Omnibus) supporta i lavoratori con specifici requisiti familiari e reddituali.
  • È necessario avere un coniuge a carico e almeno un figlio fiscalmente a carico.
  • Spetta anche a nucleo familiare monogenitoriale.
    Il reddito del lavoratore 2024 deve essere inferiore a 28.000 euro annui per l’idoneità.
  • La capienza fiscale sufficiente è obbligatoria per poter ottenere il bonus.
  • Il bonus mira ad aiutare le famiglie a reddito medio-basso per le spese natalizie.
  • Consigliato verificare i requisiti col proprio datore di lavoro o consulente fiscale.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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