Bonus 110 più facile, modulo di comunicazione inizio lavori: dove trovarlo

E’ disponibile il nuovo modulo CILA – Superbonus che recepisce tutte le novità di cui al decreto semplificazioni per il bonus 110
3 anni fa
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Bonus 110 più facile, modulo di comunicazione inizio lavori: dove trovarlo

Nasce il modulo unico nazionale per la CILA (Comunicazione inizio lavori) per il bonus 110 dopo le novità introdotte con il decreto Semplificazioni (decreto-legge n. 77 del 2021).

Il modulo è unico a livello nazionale senza la necessità che dovrà essere recepito dalle singole regioni. E’ stato approvato con Accordo di Conferenza Unificata del 29 luglio 2021.

La modulistica è stata predisposta sulla base del modello CILA già esistente apportandovi  le dovute modifiche riferite al caso di specie. A tale modulo unico CILA – Superbonus, è aggiunto il modello “Soggetti Convolti” in analogia alle altre tipologie edilizie

Bonus 110 con la sola CILA

Il decreto Semplificazioni, al fine di snellire le procedure di accesso al bonus 110, ha stabilito, tra l’altro che tutti gli interventi edilizi (trainanti e trainati) ammessi al beneficio sono da qualificarsi come lavori di “manutenzione straordinaria”.

Per la loro realizzazione, dunque, è sufficiente presentare, al comune di ubicazione dell’immobile oggetto degli interventi, la CILA (Comunicazione di inizio lavori asseverata) come titolo autorizzativo alla loro esecuzione.

E’, dunque, predisposto un modello unico nazione CILA – Superbonus che recepisce la novità, tra cui quella di dover attestare:

  • gli estremi del titolo abilitativo che ha previsto la costruzione dell’immobile oggetto di intervento ovvero del provvedimento che ne ha consentito la legittimazione (come nel caso di titolo edilizio in sanatoria con riguardo all’edificio per il quale sia stata presentata l’istanza di condono edilizio)
  • ovvero che la costruzione è stata completata in data antecedente al 1° settembre 1967.

Il modello vale per tutti gli interventi ammissibili al bonus 110, inclusi quelli riguardanti le parti strutturali degli edifici e i prospetti, con la solo esclusione di quelli che prevedono demolizione e ricostruzione dell’intero edificio. Bisognerà, tra l’altro, indicare (come d’altronde già previsto per la CILA in generale), i tecnici incaricati e le imprese esecutrici dei lavori.

Lo stesso modello può essere utilizzato anche per comunicare al comune eventuali variazioni in corso d’opera degli interventi.

Il modello CILA – Superbonus è disponibile nel “Quaderno ANCI – CILA Superbonus”, scaricabile dal sito istituzionale dell’ANCI stessa (Associazione nazionali comuni italiani)

Causa di decadenza dal superbonus

Ricordiamo, infine, che secondo quanto espressamente previsto dallo stesso decreto Semplificazioni, si decade dal bonus 110:

  • per mancata presentazione della CILA
  • in caso di lavori realizzati in difformità dalla CILA;
  • per assenza dell’attestazione dei dati che debbono essere attestati nella CILA (vedi paragrafo successivo)
  • nell’ipotesi di non corrispondenza al vero delle attestazioni necessarie al superbonus.

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Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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