Bonus 110%, quando la cessione del credito è una scelta obbligata

Sono proprietario di un appartamento in una villetta bifamiliare e sono in  NO TAX AREA

Posso cedere il “credito” al quale non avrei diritto per il bonus 110%?

Grazie, cordiali saluti

Come giustamente osservato, e come abbiamo specificato più volte, la cessione del credito è un’alternativa alla detrazione che, tra le altre ipotesi, risponde alle esigenze di chi non ha capienza fiscale per scaricare l’importo (no tax area). Chi ci scrive, quindi, ha la possibilità di cedere il credito.

Questo vale per il nuovo bonus 110% potenziato ma era stato precisato anche prima (si legga in tal senso l’interpello dell’Agenzia delle Entrate numero 298 del 22 luglio 2019).

Ovviamente nel caso di cessione del credito per il maxi eco-sismabonus il 10% extra si perde (leggi anche: Bonus 110%: si perde fino al 20% con la cessione del credito?)

Cessione credito ecobonus+sisma: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Per quanto riguarda l’accoppiata sisma+ecobonus, l’Agenzia delle Entrate (con gli interpelli  nn. 137, 138 e 139 del 22 maggio 2020) ha chiarito che la cessione del corrispondente credito d’imposta può riguardare esclusivamente le spese per gli interventi sulle parti comuni. La cessione può essere fatta verso:

• fornitori dei beni e servizi necessari alla realizzazione degli interventi agevolabili;
• altri soggetti privati (persone fisiche e soggetti a capo di aChi non paga ttività di lavoro autonomo o d’impresa, anche in forma associata);
• banche e intermediari finanziari (nella sola ipotesi di cessione del credito operata dai soggetti rientranti nella no tax area).

Per approfondimenti leggi anche:

Ecobonus 110 e Sisma Bonus: cessione del credito più facile?