Bonus 150 euro. Le possibili date di accredito, in attesa delle indicazioni dell’INPS

Quando riceverò in busta paga il bonus 150 euro? Questa è una domanda che in molti si stanno ponendo. Infatti, il DL 144/2022, decreto Aiuti-ter, è entrato in vigore dal 24 settembre ma, a oggi, nessuno l’ha ancora ricevuto.

Questo perché, il bonus sarà riconosciuto  in busta paga con la retribuzione erogata nella competenza del mese di novembre 2022.

A tal proposito, l’INPS non ha ancora chiarito le tempistiche effettive entro le quali il bonus 150 euro sarà pagato dai datori di lavoro in favore dei propri dipendenti.

Tuttavia, è possibile fare delle previsioni sulla base delle indicazioni fornite dallo stesso istituto di previdenza, con la circolare n°73/022, sul bonus 200 euro.

Vediamo quando potrà essere accreditato in busta paga il bonus 150 euro.

Il bonus 150 euro

Il bonus 150 euro spetta a una platea di beneficiari molto ampia.

Infatti, sarà accreditato a:

• lavoratori dipendenti;
• pensionati;
• lavoratori autonomi;
• lavoratori autonomi occasionali;
• stagionali, a tempo determinato e intermittenti (compresi i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo);
• lavoratori domestici con uno o più rapporti di lavoro in essere alla data di entrata in vigore del “decreto Aiuti-ter”;
• chi, per il mese di novembre 2022, percepirà l’indennità di disoccupazione Naspi o DISCOLL;
• dottorandi e assegnasti di ricerca;
• percettori nel 2022 dell’indennità di disoccupazione agricola di competenza del 2021;
• ecc.

Ai lavoratori dipendenti il bonus è accreditato direttamente in busta paga.

Quando verrà accreditato?

In premessa ci siamo chiesti quando sarà pagato il bonus 150 euro.

Questo quanto dice la norma, ex art.18 del DL 144/2022:

Ai lavoratori dipendenti, con esclusione di quelli con rapporto di lavoro domestico, aventi una retribuzione imponibile nella competenza del mese di novembre 2022 non eccedente l’importo di 1.538 euro, e che non siano titolari dei trattamenti di cui all’articolo 19, e’ riconosciuta per il tramite dei datori di lavoro, nella retribuzione erogata nella competenza del mese di novembre 2022, una somma a titolo di indennita’ una tantum di importo pari a 150 euro.

Dunque, il bonus sarà riconosciuto  in busta paga con la retribuzione erogata nella competenza del mese di novembre 2022.

Da qui, riprendendo le indicazioni fornite dall’INPS con la circolare n° 73 INPS sul bonus 200 euro, il bonus potrebbe essere accreditato:

• con la retribuzione di competenza del mese di novembre 2022 (anche se erogata a dicembre), con denuncia Uniemens entro il 31 dicembre, ovvero, in ragione dell’articolazione dei singoli rapporti di lavoro (ad esempio, part-time ciclici) o della previsione dei CCNL,
• con quella quella erogata nel mese di novembre (anche se di competenza del mese di ottobre 2022), con denuncia Uniemens entro il 30 novembre, anche laddove la retribuzione risulti azzerata in virtù di eventi tutelati (ad esempio, in ragione della sospensione del rapporto di lavoro per ammortizzatori sociali in costanza di rapporto – CIGO/CIGS, FIS o Fondi di solidarietà, CISOA – o congedi).

Bisognerà attendere la circolare INPS per avere conferma di tali tempistiche.

A ogni modo, il bonus non potrà essere pagato in contanti.