Bonus 200 euro. Accredito in busta paga anche per i neo-assunti

L'Inps, con il parere favorevole del Ministero competente, allarga la platea dei beneficiari del bonus 200 euro
2 anni fa
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Bonus 200 euro, quanti lo percepiranno sicuramene (numeri ufficiali)

Anche i neo assunti prenderanno il bonus 200 euro in busta paga. L’Inps, con il parere favorevole del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, ha allargato la platea dei beneficiari del bonus. Infatti, il requisito della spettanza dell’esonero contributivo, si riterrà soddisfatto anche laddove verificato a maggio o a giugno, entro giorno 23.  Difatti, in tal modo l’istituto di previdenza va oltre la norma, la quale richiamava il primo quadrimestre 2022 ossia uno dei mesi del primo quadrimestre come riferimento temporale rispetto al quale verificare il diritto all’esonero contributivo previsto dalla Legge di bilancio 2022.

Requisito che da diritto al bonus 200 euro. In base alla norma, i neo-assunti a maggio o a giugno non avrebbero avuto diritto al bonus, infatti si parlava di beffa per i neo-assunti.

Con la circolare n°73 del 24 giugno, la situazione cambia.

Il bonus 200 euro

Il bonus 200 euro sarà riconosciuto ai lavoratori dipendenti direttamente in busta paga. L’accredito automatico vale anche per stagionali e intermittenti.

In base alle indicazioni ribadite dall’Inps con la circolare n° 73, già citata in premessa, il bonus sarà erogato, sussistendo il rapporto di lavoro (a tempo determinato o indeterminato) nel mese di luglio:

  • con la retribuzione di competenza del mese di luglio 2022 (anche se erogata ad agosto),
  • con denuncia Uniemens entro il 31 agosto.

Ovvero, in ragione dell’articolazione dei singoli rapporti di lavoro (ad esempio, part-time ciclici) o della previsione dei CCNL, quella erogata nel mese di luglio 2022 (anche se di competenza del mese di giugno 2022), con denuncia Uniemens entro il 31 luglio, anche laddove la retribuzione risulti azzerata in virtù di eventi tutelati (ad esempio, in ragione della sospensione del rapporto di lavoro per ammortizzatori sociali in costanza di rapporto – CIGO/CIGS, FIS o Fondi di solidarietà, CISOA – o congedi).

Il bonus 200 euro per i neoassunti. L’Inps va oltre la norma e ammette i neo-assunti

Con la circolare n°73/2022, l’Inps rivede la platea dei beneficiari del bonus 200 euro.

Infatti, come da norma, riceveranno il bonus 200 euro in busta paga,, i lavoratori dipendenti ai quali, anche in un solo mese del primo quadrimestre 2022:

  • spetta l’esonero contributivo sui contributi IVS (0,80%),
  • in forza di una retribuzione imponibile previdenziale non eccedente mensilmente l’importo di 2.692 euro (imponibile previdenziale).

Dunque, la norma fa espresso riferimento al 1° quadrimestre, quale periodo nel quale deve essere verificato il requisito della spettanza dell’esonero contributivo che da diritto al bonus 200 euro.

L’Inps, con il parere favorevole del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, ha allargato la platea dei beneficiari del bonus. Infatti, il requisito della spettanza dell’esonero contributivo, si riterrà soddisfatto anche laddove verificato a maggio o a giugno, entro giorno 23. Questo perchè, i chiarimenti operativi sulla spettanza del bonus, sono stati forniti dall’Inps solo in data 24 giugno.

Da qui, anche i neo-assunti prenderanno il bonus 200 euro in busta paga.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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