Bonus 200 euro anche a settembre. Chi entra e chi esce dopo la caduta del Governo

Il bonus 200 euro che inizialmente è stato concepito quale indennità una tantum, con molta probabilità sarà accreditato anche a settembre
2 anni fa
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Bonus 200 euro

Sono circa 14,3 miliardi le risorse che sono destinate al decreto Aiuti-bis.

Anche se il Governo dimissionario può occuparsi dei soli affari correnti, ha sufficiente autonomia nella definizione di nuovi decreti legge con i quali fronteggiare l’attuale crisi internazionale e le conseguenze economiche legate alla pandemia.

Rientra in tale contesto il decreto Aiuti-bis, con il quale il Governo intende prorogare, il bonus bollette, il bonus benzina nonchè il credito d’imposta riconosciuto alle imprese energivore.

La proroga dovrebbe riguardare anche il bonus 200 euro.

Infatti, il bonus che inizialmente è stato concepito quale indennità una tantum, con molta probabilità sarà accreditato anche per i mesi successivi, almeno per un altro mese.

Bonus 200 euro. Il calendario attuale

Il bonus 200 euro è nato con l’idea del Governo di dare una mano alle famiglie italiane contro il caro bollette degli ultimi mesi.

Infatti, la platea degli aventi diritto al bonus è piuttosto ampia. Non solo lavoratori dipendenti e pensionati che hanno già ricevuto il bonus nei giorni scorso o lo riceveranno da qui a breve, ma anche titolari di partita iva, disoccupati, lavoratori stagionali, ecc., hanno diritto al bonus.

Ad oggi, fermo restando quanto detto sopra per dipendenti e pensionati, il calendario in base al quale il bonus 200 euro sarà accreditato è quello di cui alla circolare n° 73/2022.

Dunque, le seguenti categorie di aventi diritto al bonus riceveranno l’accredito tra settembre e novembre:

  • lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
  • iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo;
  • lavoratori autonomi occasionali;
  • Colf e badanti;
  • stagionali, a tempo determinato e intermittenti (compresi i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo);
  • lavoratori incaricati alle vendite a domicilio.

Detto ciò, i soggetti appena elencati riceveranno il bonus 200 euro tra settembre e novembre. Infatti, Colf e badanti potranno richiedere il bonus 200 euro entro il 30 settembre 2022 (ricezione a partire da luglio); tutte le altre categorie sopra elencate entro il 31 ottobre 2022.

Alcuni dubbio rimangono per i precari della scuola.

Bonus anche a settembre? Possibile nel nuovo decreto Aiuti

Anche se il bonus 200 euro è stato concepito quale indennità una tantum, è quasi certo che  sarà riconosciuto anche nei prossimi mesi. Dunque, ci saranno altri accrediti a titolo di bonus 200 euro.

Infatti, con il decreto Aiuti-bis, il Governo intende prorogare non solo il bonus 200 euro ma anche, il bonus bollette, il bonus benzina nonchè il credito d’imposta riconosciuto alle imprese energivore.

Detto ciò, il bonus 200 euro sarà riconosciuto anche per il mese di settembre. Qui l’accordo tra le varie forze politiche si troverà di certo. Infatti, andare contro una misura così importante e che porta 200 euro cash nelle tasche degli italiani, significherebbe registrare un segno meno in vista delle prossima campagna elettorale.

Difficilmente ci saranno partiti contro la proroga del bonus 200 euro.

A ogni modo, nel complesso, la lista dei soggetti che vedranno accreditarsi il bonus rimarrà invariata.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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