Bonus 200 euro colf e badanti, documenti da portate al Patronato (elenco)

Il bonus 200 euro colf e badanti si ottiene solo dietro presentazione di apposita domanda. Quindi, non è automatico. Il lavoratore deve farne richiesta.

L’indennità (prevista dall’art. 32 comma 8 decreto Aiuti per questi soggetti) spetta purché rispettati determinati requisiti. In dettaglio, il lavoratore:

• deve avere in essere uno o più rapporti di lavoro (domestico) alla data del 18 maggio 2022
• per tali contratti di lavoro deve risultare attiva l’iscrizione nella Gestione dei Lavoratori domestici dell’INPS.
• non deve essere titolare di
  • attività da lavoro dipendente non riconducibile alla gestione del lavoro domestico
  • uno o più trattamenti pensionistici
• deve avere un reddito (personale) dell’anno 2021 non superiore a 35.000 euro.

Come e quando presentare domanda bonus 200 euro colf e badanti

Le istruzioni per la presentazione della domanda bonus 200 euro colf e badanti sono contenute nella Circolare n. 73 del 24 giugno 2022 e nel Messaggio INPS n. 2580 del 27 giugno 2022. Per presentare richiesta ci sarà tempo fino al 30 settembre 2022.

L’erogazione dell’indennità parte da luglio (prima si presenta domanda prima si riceve il bonus).

Tre sono le modalità di presentazione prevista, ossia:

• in via telematica tramite il servizio web disponibile sul sito istituzionale dell’INPS medesimo (il servizio è “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”). L’accesso può avvenire con credenziali
  • SPID (livello 2 o superiore)
  • CIE (Carta identità elettronica)
  • CNS (Carta nazionale servizi)
• contact Center Multicanale, telefonando
  • al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente)
  • oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori)
• tramite istituto di Patronato.

I documenti da portare al Patronato

In caso di presentazione della domanda bonus 200 euro colf e badanti tramite patronato, in genere, l’ente chiede, al lavoratore domestico, di produrre la seguente documentazione:

• Autodichiarazione del lavoratore (in cui questi dichiara, sotto la propria responsabilità, di avere i requisiti per il beneficio)
• Copia carta d’identità in corso di validità (fronte retro)
• Fotocopia tessera codice fiscale (fronte retro)
• Copia permesso di soggiorno, in caso di lavoratore extracomunitario (fronte retro).
• Delega al patronato ai fini della presentazione della domanda.