Come ormai sappiamo, a luglio tutti i lavoratori dipendenti (e non solo) riceveranno il bonus 200 euro direttamente in busta paga.
In questi giorni, ad ogni modo, si è tanto parlato della sua effettiva automaticità.
La questione non è poi così banale, tanto che lo stesso governo, in questi giorni, è dovuto intervenire fornendo alcuni chiarimenti.
Iniziamo col dire che per i dipendenti privati il bonus non sarà automatico. Essi dovranno rilasciare al proprio datore di lavoro un’autocertificazione con la quale attesti di essere in possesso dei requisiti previsti dalla legge, a cominciare da quelli reddituali.
E per quanto riguarda i dipendenti pubblici? Anche loro devono presentare l’autocertificazione? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.
Bonus 200 euro, cos’è e a chi spetta
Il bonus 200 euro è stato istituito al fine di sostenere i cittadini a fronte dell’impennata dei prezzi e dei costi dell’energia.
Il bonus spetta ai lavoratori dipendenti che hanno beneficiato dell’esonero contributivo pari allo 0,8% previsto dalla Legge di Bilancio 2022 nel primo quadrimestre dell’anno per almeno una mensilità. In altre parole, a chi ha uno stipendio lordo, da inizio anno, inferiore a 2.692 euro al mese, e sarà pagato dal proprio datore di lavoro direttamente nella busta paga di luglio.
Spetta anche ai pensionati, autonomi, stagionali e disoccupati, che invece devono avere un reddito sotto i 35 mila euro annui. Per colf e badanti, infine, non è previsto alcun limite reddituale.
I dipendenti privati dovranno necessariamente presentare un’autocertificazione per dichiarare di essere in possesso dei requisiti previsti dalla normativa. A tal proposito, esiste un modulo ad hoc pubblicato in questi giorni dalla fondazione studi Consulenti del Lavoro.
Ma anche dipendenti pubblici dovranno presentare la dichiarazione? La risposta non è poi così scontata, tanto che il governo, in questi giorni, è dovuto intervenire con un decreto ad hoc che ha chiarito questo punto.
Anche gli statali devono presentare l’autocertificazione?
Il nuovo decreto Semplificazioni, approvato il 15 giugno in Consiglio dei ministri, ha introdotto alcune modifiche per l’erogazione del Bonus.
In sostanza il dipendente pubblico in possesso dei requisiti previsti dalla norma riceverà il bonus 200 euro nella busta paga di luglio in automatico. Non sarà necessario presentare alcun documento.
Al contrario, il documento deve essere presentato dai lavoratori dipendenti del settore privato.