Mentre per alcuni c’è già la data certa per l’accredito del bonus 200 euro previsto con il decreto Aiuti, per molti altri invece ci sono ancora tantissimi aspetti da chiarire. Quelli che sono nella situazione più incerta sono i lavoratori autonomi. Infatti per imprenditori individuali e professionisti non si conoscono ancora né l’importo del bonus né i requisiti reddituali che dovranno essere rispettati.
Ecco quando sarà adottato il decreto che renderà operativo il bonus 200 euro per i lavoratori autonomi e le possibili date di accredito.
Il bonus 200 euro. Per chi c’è già la data certa?
Per pensionati e lavoratori dipendenti la norma è abbastanza chiara:
- i pensionati riceveranno il bonus sulla pensione, mensilità di luglio;
- i lavoratori dipendenti, in busta paga, stipendio di luglio 2022.
I lavoratori dipendenti devono presentare una dichiarazione al datore di lavoro per sbloccare il bonus.
I percettori di reddito di cittadinanza, riceveranno l’accredito direttamente sulla carta Rdc con la mensilità di luglio.
Entro fine luglio dovrebbero ricevere il bonus anche coloro che hanno ricevuto Aiuti Covid di cui all’art.10 del D.L. 41/2021, c.d. decreto Sostegni.
Altri riceveranno il bonus 200 euro dopo il 31 agosto. Dopo che l’Inps avrà verificato che il bonus non è già stato ricevuto ad altro titolo.
Tale scadenza riguarderà: co.co.co, stagionali, lavoratori dello spettacolo, intermittenti, venditori a domicilio, nonchè i percettori dell’indennità di disoccupazione Naspi o DISCOL. Stessa cosa dicasi per gli autonomi senza partita Iva.
Bonus 200 euro partite iva, accredito ad ottobre?
La categoria dei beneficiari che sono nella maggiore condizione di incertezza sono i lavoratori autonomi ossia imprenditori individuali e professionisti.
Infatti non si conoscono ancora né l’importo del bonus né i requisiti reddituali che dovranno essere rispettati.
Il decreto Aiuti si limita a prevedere che:
- l’indennità spetterà grazie all’istituzione di un apposito fondo con una dotazione di risorse pari a 500 milioni,
- con apposito decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, saranno definiti i criteri e le modalità di riconoscimento del bonus.
Il decreto dovrà essere approvato nei prossimi 10 giorni così come previsto dal Governo.
Con molta probabilità gli accrediti non arriveranno prima di ottobre. Inoltre, non si sa ancora quello che sarà il reale importo del bonus. La speranza è che alla fine il bonus non si tradurrà in una presa in giro per le partite iva.