Per il bonus 2021 donne disoccupate fino a 6mila euro: valgono come ponte in attesa di nuova assunzione? La domanda è d’obbligo. In quanto, per la donne con un contratto di lavoro in scadenza, il futuro potrebbe essere comunque molto incerto anche se si il datore di lavoro percepisce il bonus.
E questo perché per tutti, e non solo per le donne, dal contratto scaduto ad un nuovo contratto di lavoro i tempi possono essere davvero lunghi. Tempi che poi si dilatano quando il lavoratore o la lavoratrice ha superato i 40 o i 50 anni.
Bonus 2021 donne disoccupate fino a 6 mila euro: valgono come ponte in attesa di nuova assunzione?
Nel dettaglio, il bonus disoccupate fino a 6mila euro, noto anche come bonus donne, è una misura agevolativa che favorisce le assunzioni. In quanto, proprio fino ad un massimo di 6.000 euro, è previsto l’esonero contributivo. In pratica, le imprese che assumono donne disoccupate godono, fino al massimale sopra indicato, dell’esonero al 100% sul pagamento dei contributi previdenziali.
Quali assunzioni sono incentivabili con l’esonero contributivo fino a 6 mila euro
Con il bonus donne 2021 per lavoratrici prive di impiego o in stato di disoccupazione da oltre un anno, sono incentivabili, nel rispetto di tutti i requisiti previsti, non solo le assunzioni a tempo indeterminato. Ma anche le assunzioni e tempo determinato. E pure le trasformazioni e tempo indeterminato di rapporti di lavoro in essere.
L’esonero contributivo fino ad un massimo di 6.000 euro, può essere fruito dai datori di lavoro. Quelli che assumono donne disoccupate per 12 mesi per le assunzioni e tempo determinato. E per 18 mesi per le trasformazioni di contratti di lavoro in essere a tempo indeterminato. E per le assunzioni e tempo indeterminato. Il datore di lavoro, per 12 mesi, può inoltre accedere al bonus donne disoccupate in caso di proroga, a favore delle lavoratrici, di un rapporto di lavoro a termine.