Bonus 550 euro per il part-time, prime indicazioni INPS per la domanda

L’INPS detta le prime indicazioni operative per il bonus 550 euro destinato ai lavoratori dipendenti con contratto part-time ciclico
2 anni fa
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Bonus 550 euro per il part-time, prime indicazioni INPS per la domanda
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Inizia a prendere forma il bonus 550 euro previsto per i lavoratori dipendenti con contratto part-time “ciclico” verticale. La misura di sostegno è quella prevista con l’art. 2-bis decreto Aiuti come convertito in legge n. 91 del 15 luglio 2022.

In dettaglio, la citata norma riconosce, per l’anno 2022, un’indennità “una tantum” di importo pari a 550 euro a favore dei lavoratori dipendenti di aziende private che risultano titolari nell’anno 2021 di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale.

Deve trattarsi di contratti di lavoro per i quali sono previsti periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa e complessivamente non inferiori a 7 settimane e non superiori a 20 settimane.

L’indennità è per una sola volta (quindi, non ogni mese). E’ in aggiunta all’altro bonus 200 euro busta paga previsto per i lavoratori dipendenti dall’art. 31 dello stesso decreto Aiuti.

Bonus 550 euro, la domanda all’INPS

Il bonus 550 euro part-time sarà erogato dall’INPS. A questo fine il lavoratore dovrà presentare apposita domanda. La richiesta dovrà essere fatta telematicamente oppure contattando il contact Center o anche rivolgendosi a enti di patronato.

Queste le prime indicazioni fornite dall’Istituto nel Messaggio n. 3097 del 5 agosto 2022. Le modalità operative della misura saranno definitive da un’altra circolare INPS di prossima emanazione.

Nel menzionato messaggio è anche ricordato che ai fini del diritto al bonus 550 euro in commento è necessario che il lavoratore:

  • NON sia titolare, alla data di presentazione della domanda, di un altro rapporto di lavoro dipendente diverso da quello a tempo parziale ciclico verticale
  • e non sia altresì percettore di indennità di disoccupazione NASpI o di un trattamento pensionistico.

Il beneficio non concorre alla formazione del reddito del lavoratore stesso. Quindi, è esente da IRPEF e relative addizionali.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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