Bonus 600 euro, a cascata e con procedura semplificata

Chiarimenti sul Bonus 600 euro, procedura veloce e nessun controllo preventivo sui redditi o sul fatturato. Ecco le ultime novità.
5 anni fa
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Con il Decreto Cura Italia, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 marzo 2020, fra le tante misure, è stato previsto anche un Bonus da 600 euro per commercianti, artigiani e gli altri lavoratori autonomi per i danni subiti dagli inevitabili riflessi economici dovuti all’emergenza Coronavirus.

 

Bonus 600 euro, non ci sarà nessuna verifica preventiva

Come sostenuto di recente dal Presidente dell’Inps, Pasquale Triddico, non ci saranno controlli preventivi sui redditi o sul fatturato.

Il Bonus 600 euro, una tantum, sarà riconosciuto a tutti, o quasi.

Nello specifico si tratta delle seguenti categorie:

  • Liberi professionisti e collaboratori coordinati e continuativi iscritti alla Gestione Separata INPS;
  • Lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Assicurazione generale obbligatoria (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri);
  • Lavoratori stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
  • Lavoratori agricoli;
  • Lavoratori dello spettacolo.

Soltanto i lavoratori del settore del turismo dovranno dimostrare di non aver alcun rapporto lavorativo a partire da data antecedente al 17 marzo 2020.

Procedura per richiedere il bonus

Per richiedere il Bonus 600 euro, la procedura, secondo quanto dichiarato dal Presidente dell’Inps Pasquale Triddico, sarà più agile del solito.

La grande novità è stata annunciata dallo stesso Triddico in un’intervista rilasciata a “DiMartedì” su La7.

La nuova procedura sarà disponibile entro la prossima settimana e a breve saranno rilasciate le istruzioni per ottenere il Pin Inps necessario per richiedere il Bonus.

 

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