Negli ultimi giorni sono arrivate in redazione alcune richieste di chiarimento in merito ad un bonus Poste Italiane del valore di 700 euro. La notizia si è diffusa a macchia d’olio via web.
Di cosa si tratta? Esiste per davvero? Quali requisiti bisogna avere per riceverlo? Bisogna fare qualche richiesta particolare?
Sono queste solo alcune delle domande giunte dai nostri lettori. Facciamo, dunque, chiarezza sull’argomento.
Il libretto smart e la carta libretto
Il bonus Poste di 700 euro di cui si parla è quello legato al c.
Al libretto smart è anche legata la carta libretto. Con tale carta è possibile effettuare versamenti sul libretto stesso presso tutti gli uffici postali.
Inoltre, sempre con la carta, presso tutti gli uffici postali e gli sportelli automatici (ATM) del circuito Postamat è ammesso:
- prelevare contanti
- controllare il saldo e la lista movimenti
- effettuare operazioni di girofondi da o verso il proprio Libretto Smart.
Con il libretto smart sono ammesse anche operazioni online, come l’acquisto di buoni. E’ consentito anche l’accredito della pensione (fornendo all’INPS l’IBAN del libretto). Associando l’IBAN al libretto smart si vince anche un notebook.
Il prelievo in contanti e il bonus Poste
Il prelievo in contanti con carta libretto da sportelli automatici (ATM) postali su circuito Postamat non è illimitato. Sono, infatti, previsti i seguenti limiti massimi:
- 600 euro al giorno
- 2.500 euro al mese.
Il bonus Poste di 700 euro si concretizza in una sorta di assicurazione “gratuita” sul prelievo con carta. In pratica, per tutti i titolari della Carta Libretto Postale che accreditano la pensione sul libretto c’è l’assicurazione gratuita contro il furto di contante.
In dettaglio, nelle due ore successive al prelievo il pensionato è coperto un’assicurazione gratuita contro il furto e fino a un massimo annuo di 700 euro.
Tre sono, quindi, i requisiti per avere il bonus Poste, ossia essere titolari di libretto smart, essere pensionati ed avere accredito pensione sul libretto.