Le riaperture di palestre piscine e, in generale, di tutti gli impianti sportivi, chiusi ormai da tempo a causa dell’emergenza del Coronavirus e delle relative politiche di contenimento adottate dal nostro Paese, dovrebbero subire ulteriori ritardi. A dirlo è il Ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spatafora, il quale, attraverso un recente post sulla propria pagina facebook, ha dichiarato quanto segue:
insieme al CTS (Comitato Tecnico Scientifico), stiamo lavorando alla graduale riapertura dei centri sportivi, in base ai colori delle regioni.
Lo stesso Ministro ha comunque garantito che, anche per il mese di gennaio, sarà garantito l’ormai consueto bonus 800 euro. vediamo meglio di cosa si tratta.
Ristori quater
In attesa delle riaperture di palestre, piscine e, in generale, dei centri sportivi, il Ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spatafora, ha chiarito che, anche per il mese di gennaio, verrà erogata l’indennità del cosiddetto bonus 800 euro.
Il bonus gennaio per i collaboratori sportivi ovviamente ci sarà; lo abbiamo garantito sempre a centinaia di migliaia di persone sin dall’inizio della pandemia. Il Consiglio dei Ministri dovrà approvare quanto prima un nuovo decreto per tutti i ristori. Per il mondo dello Sport non ci sarà solo il bonus ai collaboratori ma anche altro, come per esempio il credito d’imposta ed il rinvio di scadenze e pagamenti.
È quanto dichiarato dal Ministro Spatafora con un recente post sulla propria pagina facebook.
Bonus 800 euro
Il nuovo bonus 800 euro di gennaio, come già accaduto con le precedenti versioni di questa indennità, sarò erogato dalla società Sport e Salute Spa.
Si tratta, appunto, di un’indennità da 800 euro, una tantum, a favore dei lavoratori impiegati con rapporti di collaborazione presso il Coni, il Comitato Italiano Paralimpico, le federazioni sportive nazionali, le discipline sportive associate, gli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni e dal Cip, le società e associazioni sportive dilettantistiche.
Società che, a causa dell’emergenza Covid, hanno dovuto cessare, ridurre o sospendere la propria attività.
Anche in questo caso l’erogazione del bonus dovrebbe essere automatica per i soggetti già beneficiari dell’indennità di novembre.