Bonus 800 euro ISCRO: richieste di riesame entro 20 gg

Le domande di riesame devono essere presentate entro 20 giorni dalla notifica del provvedimento che rigetta la richiesta iniziale
3 anni fa
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iscro 2024
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Con apposito messaggio, l’INPS ha comunicato che, a partire da ieri 22 settembre e per i 20 giorni decorrenti dalla stessa data ovvero dalla notifica del provvedimento di reiezione, se successiva, è possibile presentare domanda di riesame delle richieste del c.d bonus ISCRO. L’istanza di riesame può essere presentata accedendo sempre alla sezione del sito INPS denominata “Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO)”.

Il Bonus ISCRO

L’ indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO) è una misura di sostegno che è stata introdotta dalla Legge n°178/2020 (comma 386, Legge di bilancio 2021), in favore dei lavoratori autonomo abituali iscritti alla Gestione separata INPS.

La misura consiste in un’indennità mensile tra i 250 euro e gli 800 euro (bonus 800 euro), a seconda dei requisiti posseduti dal richiedente.

Con la circolare 30 giugno 2021, n. 94, l’INPS ha fornito specifiche istruzioni operative per ottenere il bonus.

Tale indennità, bonus ISCRO, che può essere richiesta una sola volta nel triennio 2021-2023, spetta a decorrere dal primo giorno successivo alla data di presentazione della domanda ed è erogata per sei mensilità.

La domanda del bonus 800 euro va presentata all’INPS entro il 31 ottobre di ciascuno degli anni interessati.

Le domande di riesame per il Bonus ISCRO

Con il messaggio n° 3180/2021, l’INPS ha fornito le istruzioni operative per presentare le richieste di riesame per le domande che sono state rifiutate dallo stesso Istituto. Il messaggio è accompagnato da un allegato. In tale allegato sono riportati i possibili motivi di rigetto della domanda del bonus ISCRO.

Il termine, da considerarsi non perentorio, per proporre riesame è di 20 giorni. I venti giorni decorrono dalla data di pubblicazione del messaggio ossia del 22 settembre (ovvero dalla notifica del provvedimento di reiezione se successiva). Trascorso il termine di 20 giorni, qualora l’interessato non abbia prodotto la necessaria documentazione ai fini del riesame, la domanda deve intendersi definitivamente respinta.

Fatta salva la possibilità di proporre ricorso amministrativo.

La documentazione necessaria ai fini del riesame può essere allegata grazie allo stesso servizio web attraverso il quale è stata inviata la richiesta del bonus. Il riferimento è alla sezione INPS denominata “Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO)”.

Richiedere il riesame è piuttosto semplice.

Accedendo alla suddetta sezione, bisogna selezionare nella sezione “Le mie ultime domande” la domanda di indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa con il riepilogo delle informazioni principali. Da qui, per le domande per le quali l’istruttoria si sia conclusa con esito negativo, è possibile premere sul tasto “Richiedi riesame”.

Con la richiesta di riesame, è necessario esporre il perchè si presenta la richiesta e allegare  la documentazione a supporto delle motivazioni esposte.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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