Arriva il bonus affitti 2021 per coloro che si trovano in situazioni di disagio economico come certificato nell’ISEE.
Pubblicato il relativo bando regionale. Vediamo dove e come fare domanda.
Bando bonus affitti 2021, ecco dove
Al fine di dare un sostegno a chi, vivendo in affitto, si ritrova in una situazione economica non molto favorevole, le regioni, nell’ambito della propria autonomia regolamentare e sulla base delle risorse disponibile, possono, con proprio bando, stabilire un contributo ad integrazione del canone di locazione.
Ecco, quindi, che la Regione Campania ha pubblicato il proprio bando con Decreto Dirigenziale n. 116 del 9 dicembre 2021. Le risorse disponibili per tale Regione, ed assegnate dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, sono pari a 20.761.217,92 euro.
I requisiti
Per l’accesso al bonus affitti 2021 Regione Campania, occorre rispettare i seguenti requisiti (familiari):
- non essere titolari nell’ambito della Regione Campania del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare
- essere titolare di un contratto di locazione in essere nel 2021 (regolarmente registrato) ed avente ad oggetto un immobile utilizzato come propria abitazione principale
- essere in regola con il pagamento dei canoni di locazione 2021
- non essere percettore di altri benefici pubblici da qualunque Ente ed in qualsiasi forma erogati a titolo di sostegno abitativo relativi allo stesso periodo temporale, compresi i contributi straordinari per gli inquilini morosi incolpevoli e la quota per l’affitto del reddito di cittadinanza
- avere un ISEE in corso di validità non superiore a 22.500 euro.
Come e quando fare domanda per il bonus affitti 2021 Campania
Chi è interessato al bando deve presentare domanda di partecipazione esclusivamente in forma telematica utilizzando il sistema accessibile, solo con SPID, all’indirizzo https://bandofitti2021.regione.campania.it/.
E’ possibile rivolgersi anche a sindacati, ai patronati o ai Centri di Assistenza Fiscale (CAF), ma resta obbligatorio l’utilizzo dello SPID personale.
Potrebbero anche interessarti: