Bonus affitto e quota mutuo reddito di cittadinanza anche per chi supera la soglia di povertà

Bonus affitto e quota mutuo reddito di cittadinanza: ne ha diritto anche chi supera la soglia di povertà?
5 anni fa
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accettazione domanda reddito di cittadinanza

Come abbiamo visto più volte, il reddito di cittadinanza si compone di un sussidio economico e di una quota destinata al pagamento di mutuo o affitto. Ebbene quest’ultima può essere riconosciuta, stando alle ultime disposizioni, anche a chi supera la soglia di povertà. Può sembrare una posizione paradossale e non in linea con la natura del RdC come sussidio alla povertà. Cerchiamo allora di fare chiarezza facendo riferimento alle disposizioni della circolare Inps numero 100 del 2019.

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La soglia di povertà è fissata dalla legge a 6 mila euro, da moltiplicare in base ai parametri di scala di equivalenza (fino a 13.200 euro per i nuclei numerosi con disabili gravi).

I parametri della scala di equivalenza disposto dal decreto sul Reddito di cittadinanza:

  • 1 punto per il primo componente del nucleo familiare;
  • 0,4 punti per ogni componente aggiuntivo maggiorenne;
  • 0,2 punti per ogni componente in più minorenne;
  • il punteggio può arrivare fino ad un massimo di 2,1 (2,2 se ci sono in famiglia persone con disabilità gravi o non autosufficienti).

Il reddito familiare, invece, si compone della somma di tutti i redditi e dei trattamenti assistenziali percepiti dai componenti della famiglia. Sono escluse le prestazioni di assistenza non più in corso di fruizione e i trattamenti per i quali non è richiesta la prova dei mezzi, come l’indennità di accompagno. Ebbene per avere diritto al Reddito di cittadinanza, il reddito familiare non può superare 6 mila euro l’anno (7.560 euro nel caso di pensione di cittadinanza), da moltiplicare per il parametro della scala di equivalenza. In quest’ottica non vanno confusi reddito familiare e Isee: quest’ultimo, per il RdC, non deve superare i 9.360 euro (sempre moltiplicati per la scala di equivalenza in base alla composizione del nucleo familiare).

L’importo massimo che si può ottenere per il sussidio è di 500 euro. Chi vive in locazione può avere diritto al bonus affitto fino a 280 euro mentre per la quota mutuo spettano fino a 150 euro. La quota è sempre di 150 euro per le famiglie che beneficiano della Pensione di cittadinanza.

Facciamo l’esempio tipo di una famiglia che paga 2500 euro annui di affitto e ha un reddito familiare pari a 12 mila euro all’anno con una scala di equivalenza pari a 1,6:

  • la famiglia non ha diritto alla quota base del sussidio, perché il reddito familiare, 12 mila euro, è superiore alla soglia di reddito familiare consentita, corrispondente a 9.600 euro (6 mila moltiplicato per 1,6);
  • la famiglia può però richiedere la quota di Rdc corrisposta per l’affitto fino a 208 euro al mese (2500 euro di canone di affitto annuo diviso 12 mensilità).

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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