Bonus affitto under 31. Come verificare il requisito anagrafico? (Istruzioni Agenzia delle entrate)

Il bonus spetta ai giovani di età compresa tra i venti e i trentuno anni non compiuti, con un reddito non superiore a 15.493,71
3 anni fa
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bonus locazione
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Il bonus affitti spetta ai giovani fino al compimento di 31 anni, i requisiti per ottenere il bonus devono essere verificati per ogni anno dei 4 per i quali può essere ottenuta l’agevolazione fiscale.

Il bonus spetta anche nell’anno in cui si compiono i 31 anni?

Ebbene, l’Agenzia delle entrate ha risposto a tale domanda con la circolare n° 9/E 2022.

Il bonus affitti

Il bonus affitti, comma 1-ter art.16 del DPR 917/86, TUIR, consiste in una detrazione fiscale per il canone di locazione di immobile abitativo destinato a residenza di giovani inquilini.

In sostanza ai giovani di età compresa tra i venti e i trentuno anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71, è riconosciuto un bonus sul canone di locazione pagato per l’immobile destinato a propria residenza.

La detrazione riguarda il canone di locazione avente ad oggetto una unità immobiliare o sua porzione. L’agevolazione è pari a di 991,60 euro per i primi quattro anni di durata contrattuale. Tale importo è riconosciuto indipendentemente dall’importo pagato per l’affitto.

Grazie all’intervento della Legge n° 234/2021, Legge di bilancio 2022, il bonus può essere anche superiore a 991,60 euro. Infatti, dal 2022,  la detrazione è pari al maggiore degli importi tra 991,60 e il 20 per cento dell’ammontare del canone di locazione, entro il limite massimo di 2.000 euro di detrazione. Qui trovate esempio di calcolo per evitare sanzioni.

Come ribadito nella circolare n° 9/E 2022, rispetto alla disciplina precedente, la Legge di bilancio 2022:

  • ha portato il il requisito anagrafico per usufruire della detrazione dai 30 ai 31 anni non compiuti;
  • riconosce la detrazione al caso in cui il contratto abbia ad oggetto una porzione dell’unità immobiliare (ad esempio una stanza);
  • innalzato il periodo di spettanza del beneficio dai primi tre ai primi quattro anni del contratto, purché il conduttore si trovi nelle condizioni anagrafiche e reddituali richieste dalla norma.

Il bonus affitti.
La verifica del requisito anagrafico

Come detto in premessa, i requisiti per ottenere il bonus devono essere posseduti non solo nell’anno di stipula del contratto di locazione ma anche negli anni successivi per i quali si richiede l’agevolazione.

Pertanto, se il contribuente soddisfa i suddetti requisiti nel primo periodo d’imposta, occorre verificare che gli stessi siano presenti anche in ognuno dei tre periodi d’imposta successivi, per fruire della detrazione in ciascuno di essi (circolare 4 aprile 2008, n. 34/E, risposta 9.1).

L’agevolazione è richiesta in dichiarazione dei redditi compilando l’apposito riquadro.

Detto ciò, è lecito chiedersi se il bonus spetta anche nell’anno in cui si compiono i 31 anni.

Ebbene, nella circolare n°9/E, l’Agenzia delle entrate ha chiarito che:

Il requisito dell’età è soddisfatto se ricorre anche per una parte del periodo d’imposta.

Da qui, è riportato il seguente esempio:

  • se il giovane compie 31 anni in data 30 giugno 2022 e stipula il contratto di locazione precedentemente a
    tale data, ha diritto a fruire della detrazione, nel rispetto degli altri requisiti, limitatamente al periodo d’imposta 2022;
  • qualora, invece, stipuli il contratto di locazione il 30 giugno 2022 o successivamente, non potrà usufruire della
    detrazione in questione.

Dunque, bisogna prestare molta attenzione a tali passaggi per evitare controlli del fisco e il successivo recupero a tassazione di quanto non pagato causa errata applicazione dell’agevolazione.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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