Da oggi è possibile presentare la domanda per il bonus asilo nido 2021. L’Inps ha infatti rilasciato la procedura online attraverso la quale compilare il modulo e inoltrare la richiesta. Per farlo c’è tempo fino al 1 aprile.
Il contributo statale, già distribuito lo scorso anno con successo, è a tutto vantaggio delle famiglie con bassi redditi. Coloro che ne avevano già fatto richiesta nel 2020 troveranno il modulo Inps online già precompilato e solo da aggiornare e poi trasmettere.
Bonus asilo nido 2021
Con la messaggio numero 802 del 24 febbraio 2020, l’Inps ha stabilito le modalità per richiedere il bonus asilo nido e i requisiti necessari da possedere.
La domanda deve essere presentata al Inps per via telematica da parte del genitore che sostiene l’onere. Essa deve indicare le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica, compresi tra gennaio e dicembre 2021, per le quali si intende ottenere il beneficio. Il bonus asilo nido è erogato dietro presentazione della documentazione attestante l’avvenuto pagamento delle singole rette e non potrà eccedere la spesa sostenuta.
Contributo fino a 3.000 euro
Il bonus asilo nido non è uguale per tutti, ma è calcolato in base ai redditi familiari. L’importo Inps da corrispondere è infatti determinato dal valore dell’Isee e può addirittura raddoppiare per le famiglie più disagiate. Il bonus è così erogato e suddiviso in tre scaglioni:
- 500 euro all’anno con Isee superiore a 40 mila euro (o senza Isee);
- 500 euro l’anno con Isee fra 25 mila e 40 mila euro;
- 000 euro l’anno con Isee fino a 25 mila euro.
L’Inps paga il bonus asilo nido in 11 mensilità con la modalità di pagamento indicata scelta dai genitori nella domanda, secondo le seguenti opzioni :
- bonifico domiciliato
- accredito su conto corrente bancario o postale
- pagamento su libretto postale
- versamento su carta prepagata con Iban
Requisiti necessari
Fra i requisiti necessari per poter fruire del bonus asili nido, vi è l’età del bambino che non deve aver compiuto i 3 anni.
- pagare regolarmente la retta mensile alla struttura ricettiva,
- essere residente in Italia regolarmente e stabilmente,
- avere la cittadinanza italiana o il permesso di soggiorno Ue di lungo periodo,
- convivere con il bambino qualora il bonus venga erogato per supporto domiciliare.
Le ricevute dei pagamenti delle rette per l’asilo nido dovranno essere presentate entro il 1 aprile 2022, se non disponibili al momento del versamento. I rimborsi dall’Inps arriveranno solo dopo l’acquisizione della documentazione contabile necessaria.
La domanda bonus asilo nido
Per richiedere il bonus asilo nido, il genitore dovrà inoltrare la domanda direttamente all’Inps attraverso procedura online, direttamente o affidandosi all’ausilio di un CAF abilitato.
Il bonus sarà erogato fino ad esaurimento del budget stanziato per il 2021 e varrà la regola dell’ordine cronologico di presentazione delle domande. L’Inps, tuttavia, in un primo momento accoglierà tutte le richieste pervenute, poi ripartirà il budget disponibile in base anche all’entità del contributo da erogare.
Non tutte le richieste potrebbero essere soddisfatte per l’importo massimo. Pertanto anche l’ordine cronologico di presentazione, benché importante, non è determinante al fine del riconoscimento del bonus finale.