Appena iniziato l’anno scolastico, appena giunto settembre, appena i genitori hanno iscritto i propri piccoli all’asilo, che sono esaurite tutte le risorse stanziate per il c.d. bonus asilo nido 2022.
La notizia è stata diffusa dall’INPS sui propri profili social. Risultano, infatti, già prenotati tutti i 553,8 milioni di euro stanziati per questa forma di aiuto alle famiglie italiane. Ciò non significa che non si potranno più presentare richieste. Lo stesso istituto, infatti, fa sapere che le nuove domande saranno, comunque, protocollate ma con riserva.
Questo il messaggio ufficiale diramato dall’INPS:
Le eventuali domande che in base ai tempi di presentazione, per insufficienza di budget, non potranno essere accolte saranno comunque ammesse ma “con riserva”. Qualora a fine anno dovessero residuare somme ancora disponibili, le stesse domande potranno essere recuperate e poste in lavorazione secondo l’ordine di presentazione acquisito.”
Dunque, le domande protocollate con riserva saranno soddisfate solo se a fine anno ci saranno altre risorse disponibili. Ricordiamo, anche che il termine ultimo per presentare domanda è fissato proprio al 31 dicembre 2022.
Bonus asilo nido 2022, importi
Il bonus asilo nido è un contributo previsto per il pagamento della retta da pagare, appunto, per l’asilo dei figlio. Previsti requisiti ISEE. Infatti, la misura del sussidio varia in base all’ISEE (minorenni) del nucleo familiare. In dettaglio:
- per ISEE minorenni fino a 25.000 euro, il bonus 3.000 euro (272,72 euro erogati per 11 mensilità)
- in caso di ISEE minorenni compreso tra 25.001 e 40.000 euro, il bonus asilo nido è di 2.500 euro (importo mensile erogabile di 227,27 per 11 mensilità)
- per ISEE minorenni da 40.001 euro, il bonus asilo nido è di 1.500 euro (importo massimo mensile erogabile di 136,37 per 11 mensilità).
Come fare domanda
Il sussidio non è automatico. Il genitore che sostiene la spese, per avere il bonus asilo nido, deve presentare domanda all’INPS. Le modalità sono quelle diramate nel Messaggio INPS del 28 febbraio 2022.
- tramite portale web dell’Istituto, utilizzando gli appositi servizi ed accedendovi con credenziali SPID, CIE o CNS
- oppure rivolgendosi ad Istituti di Patronato, utilizzando i servizi offerti gratuitamente dagli stessi.
La scadenza, come detto, è stabilita al 31 dicembre 2022. Il contributo in ogni caso non può essere superiore alla retta pagata e non è cumulabile con la detrazione fiscale 19% prevista per la stessa tipologia di spesa.