Bonus asilo nido 2024, nuove risorse per un aumento selettivo

Il bonus asilo nido ci sarà anche nel 2024 e ci sarà con un importo maggiorato ma non per tutte le famiglie
1 anno fa
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bonus asilo
Foto © Pixabay

La legge di bilancio 2024 toccherà al rialzo il bonus asilo nido. Si potrà arrivare fino a 3.600 euro. Resterà, comunque, legato al valore ISEE del nucleo familiare.

Ricordiamo che parliamo di un incentivo economico fornito in Italia per sostenere le spese legate all’iscrizione dei bambini nei servizi di asilo nido (pubblico o privato). È una misura finalizzata a facilitare l’accesso dei genitori al lavoro, riducendo i costi associati all’assistenza all’infanzia. È rivolto alle famiglie con bambini di età compresa tra i 0 mesi e i 3 anni e può coprire parzialmente o totalmente le spese dell’asilo nido, a seconda del reddito familiare.

Il bonus asilo nido 2023

L’importo del bonus asilo nido 2023, come detto dipende dal valore ISEE del nucleo familiare. A oggi, il beneficio è pari a:

  • un massimo di 3.000 euro (dieci rate da 272,73 euro e una da 272,70 euro), nell’ipotesi di ISEE in corso di validità fino a 25.000 euro;
  • un massimo di 2.500 euro (dieci rate da 227,27 euro e una da 227,30 euro) con ISEE da 25.001 euro fino a 40.000 euro;
  • un massimo di 1.500 euro (dieci rate da 136,37 euro e una da 136,30 euro) nelle seguenti ipotesi: ISEE oltre la predetta soglia di 40.000 euro, assenza di ISEE minorenni, ISEE con omissioni e/o difformità dei dati del patrimonio mobiliare e/o dei dati reddituali autodichiarati, ISEE discordante.

Come averlo

Per averlo bisogna fare domanda all’INPS che lo eroga fino a esaurimento delle risorse. Il criterio è quella della precedenza a chi prima è arrivato. Per l’anno 2023 le risorse destinate allo scopo risultano essere 564,8 milioni di euro.

La domanda si fa con una delle seguenti modalità:

  • tramite portale web dell’IINPS, utilizzando gli appositi servizi ed accedendovi con credenziali SPID, CIE o CNS;
  • oppure rivolgendosi ad Istituti di Patronato, utilizzando i servizi offerti gratuitamente dagli stessi.

Si tenga presente che anche se le risorse dovessero esaurirsi, l’INPS accetterà comunque la domanda ma lo farà con “riserva”.

Questo significa che, in tal caso, il bonus sarà erogato solo laddove torneranno risorse disponibili.

Bonus asilo nido più alto, ma solo per qualcuno

Il prossimo anno, a partire dal 1° gennaio 2024, il massimale del bonus asilo nido per le famiglie con ISEE inferiore a 40.000 euro e con almeno un figlio sotto i 10 anni aumenterà a 3.600 euro. A sancirlo è l’art. 35 del testo della legge di bilancio 2024 che si trova all’esame del Parlamento. La disposizione, introduce un incremento strutturale finanziato da un ulteriore stanziamento di risorse. In dettaglio, l’incremento delle risorse sarà pari a:

  • 240 milioni nel 2024;
  • 254 milioni nel 2025;
  • 300 milioni nel 2026;
  • 302 milioni nel 2027;
  • 304 milioni nel 2028;
  • 306 milioni annui dal 2029.

Per i nuclei familiari non rientranti nell’ambito di applicazione dell’incremento, resteranno fermi gli attuali importi del bonus asilo nido sopra illustrati.

Va sottolineato che il disegno di legge di bilancio 2024 è attualmente ancora all’esame di Camera e Senato. Pertanto l’ufficialità della novità illustrata si potrà avere solo con l’approvazione definitiva e l’entrata in vigore della manovra.

Riassumendo…

  • il bonus asilo nido diventerà strutturale (legge di bilancio 2024)
  • il valore continuerà a dipende dall’ISEE
  • dal 1° gennaio 2024, l’importo massimo del bonus asilo nido per le famiglie con ISEE inferiore a 40.000 euro e con almeno un figlio sotto i 10 anni aumenterà a 3.600 euro.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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