Bonus assunzioni disabili 2016 e nuovi obblighi per il 2017: tutto quello che c’è da sapere

Il bonus assunzioni disabili 2016, spetta ai datori di lavoro che nel corso dell’anno 2016 assumeranno persone con disabilità. I datori di lavoro avranno diritto a degli sgravi contributivi.
9 anni fa
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Il bonus assunzioni disabili e stato previsto nel decreto Semplificazioni attuazione Jobs Act, d.l. 151/2015, prevede quindi incentivi per l’assunzione di lavoratori disabili variabili in base alla percentuale di disabilità del lavoratore stesso.

Bonus assunzioni disabili 2016 quanto spettano e in quale misura?

Il bonus assunzione disabile 2016 spetta ai datori di lavoro che assumono lavoratori con una riduzione della capacità lavorativa. La misura dei bonus disabili 2016 dipende dalla percentuale di disabilità:

  • per riduzioni di capacità lavorativa tra il 67% e il 79% o minorazioni ascritte dalla quarta alla sesta categoria del testo unico in materia di pensioni di guerra: al datore di lavoro spetta un bonus assunzioni pari al 35% della retribuzione mensile lorda. In questo caso, l’incentivo ha una durata di 36 mesi;
  • per riduzioni superiori al 79% o minorazioni ascritte dalla prima alla terza categoria del testo unico in materia di pensioni di guerra: spetta un bonus occupazione pari al 70% della retribuzione mensile lorda per un massimo di 36 mesi, per ogni lavoratore assunto a contratto a tempo indeterminato;
  • per i lavoratori con disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%, spetta in caso di assunzione a tempo indeterminato o di assunzione a tempo determinato di durata non inferiore a 12 mesi, un bonus pari al 70% della retribuzione lorda mensile per una durata massima di 60 mesi.

Art. 1. Assegno ordinario d’invalidità: Si considera invalido, ai fini del conseguimento del diritto ad assegno nell’assicurazione obbligatoria per l’invalidità’, la vecchiaia e i superstiti dei lavoratori dipendenti e autonomi gestita dall’Istituto nazionale della previdenza sociale, l’assicurato la cui capacità di lavoro, in occupazioni confacenti alle sue attitudini, sia ridotta in modo permanente a causa d’infermità o difetto fisico o mentale a meno di un terzo.

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