Bonus assunzioni disabili 2016 e nuovi obblighi per il 2017: tutto quello che c’è da sapere

Il bonus assunzioni disabili 2016, spetta ai datori di lavoro che nel corso dell’anno 2016 assumeranno persone con disabilità. I datori di lavoro avranno diritto a degli sgravi contributivi.
9 anni fa
5 minuti di lettura

Quali sono i nuovi obblighi per le assunzione disabili 2017?

Dal 1° gennaio 2017, è stato disposto per le aziende l’obbligo di assumere una certa quota di lavoratori disabili, questo per effetto del Jobs Act che modificato la Legge 68/99 al fine di favorire l’inserimento di persone con disabilità fisica o psichica che rischiano di essere escluse dal mondo del lavoro. Tutte le aziende che occupano più di 14 dipendenti, sono obbligate a riservare una quota destinata agli:

  • invalidi civili con percentuale di invalidità dal 46 al 100%;
  • invalidi del lavoro con percentuale di invalidità superiore al 33%;
  • gli invalidi per servizio, invalidi di guerra e civili di guerra con minorazioni dalla prima all’ottava categoria;
  • i non vedenti e i sordomuti;

categorie protette:

  • profughi italiani;
  • orfani e vedove;
  • di deceduti per causa di lavoro;
  • di guerra o di servizio ed equiparati (sono equiparati alle vedove/i e agli orfani i coniugi e i figli di grandi invalidi del lavoro dichiarati incollocabili, dei grandi invalidi per servizio o di guerra con pensione di prima categoria);
  • vittime del dovere;
  • del terrorismo;
  • della criminalità organizzata.

Le aziende dai 15 ai 35 dipendenti: hanno l’obbligo di assunzione di n. 1 disabile.

Le aziende dai 36 ai 50 dipendenti: hanno l’ obbligo di assunzione di n. 2 disabili. Le aziende con oltre 50 dipendenti: sono obbligate a riservare il 7% dei posti disponibili a favore dei disabili più l’1% a favore dei familiari degli invalidi e dei profughi rimpatriati. I datori di lavoro devono presentare richiesta di assunzione entro sessanta giorni dal momento in cui nasce l’obbligo d’assunzione.

Come si calcola il numero di disabili che le aziende hanno l’obbligo di assumere?

Le aziende per conoscere il numero i disabili d’assumere obbligatoriamente devono effettuare il computo tra i dipendenti , di tutti i lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato. Nel calcolo non vanno compresi:

  • i lavoratori a tempo determinato con durata inferiore a 6 mesi;
  • i disabili;
  • soci di cooperative di produzione e lavoro;
  • dirigenti;
  • lavoratori con contratto di inserimento e con somministrazione presso l’utilizzatore (fatta eccezione di quanto disposto dall’articolo 34, comma 3 del Decreto Legislativo n.81/2015);
  • lavoratori che svolgono l’attività all’estero;
  • lavoratori socialmente utili;
  • a domicilio;
  • aderenti al programma di emersione;
  • apprendisti;
  • con contratto formazione lavoro e di reinserimento.

Possono invece essere calcolati nella quota di riserva, i lavoratori già disabili prima dell’assunzione ed assunti anche senza collocamento obbligatorio, ma solo se la riduzione della capacità lavorativa, è superiore al 60% o superiore al 45% in caso di disabilità intellettiva e psichica.

Articolo precedente

Contributi avvocato: figurativi per chi non riesce a pagare la Cassa Forense?

Articolo seguente

Iscrizione anno scolastico e tasse: quanto costa mandare i figli a scuola alle Superiori?