Bonus auto anche per veicoli commerciali. Ecco a chi spetta

Il bonus auto 2022 prevede anche dei contributi per l’acquisto di veicoli commerciali elettrici di categoria N1 e N2.
3 anni fa
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Nella giornata di ieri, 16 maggio 2022, è stato pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto relativo al cosiddetto bonus auto, che diventerà subito operativo.

Si tratta di un pacchetto di nuovi incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni. Lo sconto può arrivare anche fino a 5 mila euro.

I nuovi bonus auto sono stati previsti per far fronte alla forte crisi del settore auto, causata, soprattutto, dall’emergenza sanitaria del coronavirus e dalle relative restrizioni adottate nel nostro paese.

Ad ogni modo, oltre che per le auto a bassissime emissioni, l’ecobonus 2022 prevede anche dei contributi per l’acquisto di veicoli commerciali elettrici di categoria N1 e N2.

Vediamo meglio di cosa si tratta e a chi è destinato il nuovo incentivo.

Bonus auto 2022, cos’è e a chi spetta

Il bonus auto 2022 è destinato agli acquisti di auto a bassissime emissioni: full eletric e ibride. Ad ogni modo, una parte dell’incentivo sarà destinato all’acquisto di vetture diesel e benzina con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 135.

Come già detto in apertura, sono inoltre previsti contributi per l’acquisto di veicoli commerciali elettrici di categoria N1 e N2. Il Ministero dello Sviluppo Economico, con un comunicato stampa del 6 aprile 2022, ha chiarito che potranno fruire di quest’ultimo beneficio solamente le piccole e medie imprese esercenti attività di trasporto di cose in conto proprio o in conto terzi. Il bonus auto viene concesso con la contestuale rottamazione di un veicolo omologato in una classe inferiore ad Euro 4, ed è pari a:

  • 4 mila euro per i veicoli N1 fino a 1,5 tonnellate;
  • 6 mila euro per i veicoli N1 superiori a 1,5 tonnellate e fino a 3,5 tonnellate;
  • 12 mila euro per i veicoli N2 da 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate;
  • 14 mila euro per i veicoli N2 superiori a 7 tonnellate e fino a 12 tonnellate.

Questa categoria di ecobonus, si legge nel comunicato del Ministero dello Sviluppo Economico del 6 aprile 2022, “è finanziata con 10 milioni nel 2022, 15 milioni nel 2023 e 20 milioni nel 2024”.

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