Riparte il bonus auto. Dal 14 settembre è possibile prenotare gli incentivi (ecobonus) per l’acquisto di veicoli con emissioni 0-60g/km di CO2 sul sito http://ecobonus.mise.gov.it.
Ad annunciarlo è il Ministero dello Sviluppo Economico precisando che con il decreto Infrastrutture sono stati riallocati 57 milioni di euro nel fondo bonus auto che prevede fino a 6.000 euro per acquisto auto a basse emissioni.
Bonus auto, fondi esauriti
Come noto, i fondi stanziati dal governo per il bonus auto sono esauriti da tempo.
Grazie al bonus auto è stato possibile dare impulso al rinnovo del parco macchine togliendo di mezzo i veicoli più vecchi con la rottamazione. Svecchiamento che però si è fermato quasi subito per rapido esaurimento dei fondi.
Del resto l’acquisto di un’auto elettrica o ibrida plug-in resta ancora proibitivo e per molti automobilisti è impensabile sostituire l’automobile senza adeguati sconti. Probabile quindi che il bonus auto (eco bonus) sarà riproposto anche nel 2022. Anche grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) votato a politiche green.
Altri 57 milioni da spendere
A parte gli incentivi ancora disponibili per l’acquisto di auto benzina e diesel Euro 6, cioè a basse emissioni inquinanti, il Mise ha sbloccato oggi altri 57 milioni di euro di fondi da utilizzare per elettrico e ibrido.
Si tratta di fondi inizialmente destinati al cosi detto “extrabonus” per l’acquisto di auto elettriche o ibride. Un bonus auto supplementare di 1.000 euro, che può arrivare a 2.000 euro nel caso di rottamazione dell’usato.
Il Mise informa anche che sono stati prolungati i termini per il completamento delle prenotazioni in corso per i veicoli di categoria M1, M1 speciali, N1 e L.