Il governo è del tutto intenzionato a portare avanti la promozione dei pagamenti digitali e disincentivare il contante. Nella nuova legge di Bilancio, infatti, è stato introdotto un super bonus relativo alle spese fatte con strumenti tracciabili, soprattutto nei settori in cui è ancora troppo diffuso il contante.
Da quando sarà riconosciuto il super bonus Befana
Per chi paga con carta o bancomat, infatti, sarà previsto un superbonus da riconoscere all’inizio del 2021. Si tratta, in sostanza, di un rimborso che varrà per alcuni pagamenti considerati a rischio evasione.
Il premier Giuseppe Conte, allo Speciale Tg1, ha però spiegato che il bonus befana “partirà da 200-250 euro, a crescere a seconda delle spese accumulate e ci sarà anche una lotteria con 50 milioni di euro”. Inoltre ha chiarito che “siamo riusciti a trovare ulteriori risorse: 17 miliardi aggiuntivi nel prossimo triennio e poi il taglio del cuneo fiscale e tante altre misure per questo dico che è una manovra espansiva“.
Multe per chi non accetta i pagamenti con carta e bancomat
Il bonus Befana fa parte del piano cashless del Governo, che tra le altre cose prevede anche multe per chi non accetta i pagamenti con carta e bancomat, oltre che premi ad estrazione per chi paga le spese con la moneta elettronica. Secondo Confesercenti, però, l’evasione fiscale si dovrebbe combattere facendo pagare tutti e non solo incentivando all’uso dei pagamenti elettronici.
Leggi anche: Bonus Befana salta, cash back resta: come sarà la busta paga 2020