Andrea Amantea
Il nuovo decreto Aiuti-ter conferma il taglio sulle accise applicate sul costo della benzina, la proroga del bonus benzina opera fino alla fine del mese di ottobre.
Dunque dopo che abbiamo appena finito di parlare del taglio delle accise fino al 17 ottobre, il Governo si è portato già avanti prevedendo un’ulteriore proroga del bonus.
Il taglio della accise era stato previsto a partire dal mese di Marzo a causa del pesante incremento del costo della benzina, infatti si parla anche di caro carburante.
A ogni modo, nonostante, il taglio delle accise, il prezzo alla pompa è sempre alto. Infatti, nella giornata del 16 settembre la media al self service era quella di (Fonte ADNKRONOS): benzina 1,708 euro/litro, diesel 1,819 euro/litro.
Detto ciò, il bonus benzina rimarrà in vigore fino al 31 ottobre. Con molta probabilità ci saranno ulteriori proroghe successive.
Il bonus benzina
Il primo taglio sulle accise, era stato previsto con il DL 21/2022, decreto Ucraina-bis.
In particolare, l’art.1 del decreto citato, ha disposto quanto segue:
in considerazione degli effetti economici derivanti dall’eccezionale incremento dei prezzi dei prodotti energetici, le aliquote di accisa sulla benzina e sul gasolio impiegato come carburante, di cui all’Allegato I al testo unico delle accise approvato con il decreto legislativo 26 ottobre 1995, n.504, sono rideterminate, relativamente al periodo di cui al comma 2, nelle seguenti misure: a) benzina: 478,40 euro per 1000 litri; b) olio da gas o gasolio usato come carburante: 367,40 euro per 1000 litri. 2. La rideterminazione delle aliquote di accisa di cui al comma 1 si applica (…).
Il taglio sulle accise è stato di volta in volta prorogato, con alcune modifiche.
La proroga nel decreto Aiuti-ter
In anticipo rispetto al solito, nel nuovo decreto Aiuti-ter, il Governo ha deciso di prorogare ulteriormente la scadenza del taglio delle accise.
Infatti, gli automobilisti potranno sfruttare il bonus benzina fino al 31 ottobre.
In particolare, vengono confermate le seguenti accise:
- per la benzina, 478,40 euro per mille litri;
- per gli oli da gas o il gasolio usato come carburante, 367,40 euro per mille litri;
- gas di petrolio liquefatti (Gpl) usati come carburanti, 182,61 euro per mille chilogrammi;
- per il gas naturale usato per autotrazione (metano), zero euro per metro cubo (vedi anche D.M. 24 giugno 2022).
L’aliquota IVA applicata al gas naturale usato per autotrazione è stabilita nella misura del 5 per cento.
Attenzione, nell’intervallo temporale indicato dal Dm (9 luglio-2 agosto 2022), non si applica l’aliquota agevolata sul gasolio commerciale usato come carburante (numero 4-bis, della Tabella A allegata al Dlgs n. 504/1995). Infatti, lo sconto sulle accise, bonus benzina, assorbe tale agevolazione.
