Il Governo ha deciso di prorogare di altri 10 giorni il c.d. bonus benzina ossia lo sconto di 25 cent. a litro sul prezzo di benzina e gasolio. Lo sconto sarebbe dovuto rimanere in vigore fino al 21 aprile. Considerato che i prezzi praticati alla pompa continuano a rimanere molto alti, il Governo ha deciso di allungare l’efficacia della misura.
Il bonus benzina
Con il decreto n°21/2022, decreto Ucraina-bis, il Governo ha deciso di intervenire sui prezzi dei carburanti tagliando le accise.
Nello specifico, il taglio delle accise è stato approvato dal Governo con l’art.1 del decreto, il quale dispone che:
In considerazione degli effetti economici derivanti dall’eccezionale incremento dei prezzi dei prodotti energetici, le aliquote di accisa sulla benzina e sul gasolio impiegato come carburante, di cui all’Allegato I al testo unico delle accise approvato con il decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, sono rideterminate, relativamente al periodo di cui al comma 2, nelle seguenti misure: a) benzina: 478,40 euro per 1000 litri; b) olio da gas o gasolio usato come carburante: 367,40 euro per 1000 litri. 2. La rideterminazione delle aliquote di accisa di cui al comma 1 si applica dal giorno di entrata in vigore del presente decreto e fino al trentesimo giorno successivo alla medesima data.
Dunque, dal 22 marzo e per un periodo di trenta giorni, i consumatori stanno beneficiando direttamente alla pompa, di una riduzione del prezzo di benzina e gasolio di 25 centesimi di euro al litro+iva.
Sconto sulle accise provvisorie
Lo sconto opera rispetto alle accise pubblicate in Gazzetta Ufficiale in data 21 marzo, (GU Serie Generale n.67 del 21-03-2022), con un decreto Ministero dell’Economia e delle Finanze. Decreto con il quale le aliquote dell’accisa applicate alla benzina, al gasolio e ai GPL usati come carburanti, sono state riviste al ribasso.
Il decreto è stato adottato tenendo conto delle maggiori entrate Iva, derivanti dall’aumento del prezzo internazionale, espresso in euro, del petrolio greggio.
Fino al 21 aprile 2022, le aliquote di accisa, dei sotto indicati prodotti sono ridotte alle seguenti misure: benzina: 643,24 euro per mille litri; oli da gas o gasolio usato come carburante: 532,24 euro per mille litri; gas di petrolio liquefatti (GPL) usati come carburante: 182,61euro per mille chilogrammi.
La proroga del bonus
Lo sconto sarebbe dovuto rimanere in vigore fino al 21 aprile. Tuttavia, il Governo ha deciso di prorogarlo per altri 10 giorni.
Con la proroga lo sconto rimarrà in vigore fino al 2 maggio .La proroga dovrà intervenire anche rispetto alla previsioni di cui al decreto sopra citato con il quale sono state riviste le aliquote base.
Il Ministro Franco al termine del C.d.m con il quale in primi è stato approvato il D.E.F. ha dichiarato quanto segue:
abbiamo esteso di 10 giorni l’abbattimento di 25 centesimi dell’accisa su benzina e gasolio utilizzando il sovra-gettito Iva, quindi l’abbattimento dell’accisa viene esteso da oggi al 2 maggio”.
Difatti, le risorse per prorogare lo sconto sono state prese dal maggiore gettito Iva legato all’aumento dei prezzi dei carburanti alla pompa.
In sostanza è confermato lo sconto di circa 30,5 centesimi al litro considerando anche il risparmio sull’Iva. La fine dello sconto era prevista dal Decreto-legge n. 21/2022 per il 21 aprile. Con la nuova proroga si arriverà al 2 maggio 2022.