Proroga del bonus benzina fino al 31 dicembre 2022. Questa è una delle novità approvate ieri dal Governo con il decreto Aiuti-quater. La proroga del bonus benzina rientra in un più articolato pacchetto di aiuti approvato ieri dall’esecutivo a contrasto del caro energia. In tal senso va anche il nuovo bonus bollette.
Dunque, grazie al nuovo decreto, lo sconto sulle accise applicate su diesel e benzina viene prorogato dal 19 novembre al 31 dicembre 2022. Si tratta di una buona notizia per gli automobilisti anche se c’è da dire che si potrebbe fare di più.
A ogni modo, con il nuovo decreto il taglio di 30,5 centesimi al litro varrà fino alla fine dell’anno. Per il GPL lo sconto vale 8 centesimi di euro ogni kg, che sale a circa 10 centesimi considerando l’Iva.
Il taglio sulle accise. Lo sconto alla pompa di 30 centesimi
Il primo intervento sulle accise era stato previsto con il DL 21/2022, decreto Ucraina-bis.
In particolare, l’art.1 del decreto citato, ha disposto quanto segue:
in considerazione degli effetti economici derivanti dall’eccezionale incremento dei prezzi dei prodotti energetici, le aliquote di accisa sulla benzina e sul gasolio impiegato come carburante, di cui all’Allegato I al testo unico delle accise approvato con il decreto legislativo 26 ottobre 1995, n.504, sono rideterminate, relativamente al periodo di cui al comma 2, nelle seguenti misure: a) benzina: 478,40 euro per 1000 litri; b) olio da gas o gasolio usato come carburante: 367,40 euro per 1000 litri.
Il taglio sulle accise o bonus benzina è stato, di volta in volta, prorogato con alcune modifiche.
La proroga dello sconto nel decreto Aiuti-quater
Grazie al nuovo decreto Aiuti-quater, lo sconto alla pompa sulle accise viene prorogato fino alla fine dell’anno.
Nel comunicato stampa pubblicato ieri dal Governo si legge quanto segue:
Si stanziano 1,3 miliardi di euro per la proroga dal 19 novembre al 31 dicembre 2022 dello sconto fiscale sulle accise della benzina e del diesel, che conferma il taglio di 30,5 centesimi al litro (considerato anche l’effetto sull’Iva). Per il GPL lo sconto vale 8 centesimi di euro ogni kg, che sale a circa 10 centesimi considerando l’impatto sull’Iva.
Complessivamente, vengono confermate le seguenti accise:
- per la benzina, 478,40 euro per mille litri;
- per gli oli da gas o il gasolio usato come carburante, 367,40 euro per mille litri;
- gas di petrolio liquefatti (Gpl) usati come carburanti, 182,61 euro per mille chilogrammi;
- per il gas naturale usato per autotrazione (metano), zero euro per metro cubo.
L’aliquota IVA applicata al gas naturale usato per autotrazione è stabilita nella misura del 5 per cento.
Fino al 31 dicembre non si applica l’aliquota agevolata sul gasolio commerciale usato come carburante (numero 4-bis, della Tabella A allegata al Dlgs n. 504/1995-trasporto merci). Infatti, lo sconto sulle accise, bonus benzina, inibisce tale agevolazione.