Bonus bici elettriche: possibili novità in arrivo su come ottenere lo sconto

Come è possibile ottenere lo sconto previsto per l’acquisto di una nuova bici elettrica? Confindustria Ancma lancia l’indiscrezione.
5 anni fa
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Torna il bonus bici 2021? Ecco intanto gli sconti a livello locale
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Secondo quanto scritto da insella.it, i responsabili di Confindustria Ancma avrebbero fornito un’anticipazione sulla procedura da eseguire per ottenere lo sconto sull’acquisto di una nuova bici elettrica.

Il bonus è previsto dal cosiddetto “Decreto Clima”, se ne potrà usufruire solamente a seguito di una rottamazione auto o moto, ma soltanto per i cittadini residenti in territori considerati a “emergenza smog”.

Bonus Bici elettrica

L’agevolazione, sostanzialmente, spetta a seguito di una rottamazione auto di classe Euro 3 o inferiore, oppure di motocicli euro 2 o inferiore (euro 3 o inferiori se si tratta di una moto 2 tempi).

Il bonus potrà essere utilizzato per l’acquisto di una nuova bici elettrica, ma anche per abbonamenti ai mezzi pubblici o per usufruire dei servizi di car sharing.

Lo sconto sarà pari a

  • 500 euro a seguito di una rottamazione auto;
  • 500 euro nel caso di rottamazione moto.

La rottamazione deve avvenire entro il 31 dicembre 2021, ma il bonus potrà essere richiesto entro il 2024 e fino ad esaurimento dei fondi messi a disposizione (225 milioni di euro). In ogni caso, esso può essere utilizzato non oltre i tre anni successivi dalla consegna del nuovo mezzo.

Come poter usufruire dello sconto

L’esatta procedura per ottenere questo sconto sarà resa nota non prima di fine marzo, ma, come pubblicato da “Insella.it”, Confindustria Ancma ne ha dato qualche anticipazione.

Secondo Confindustria Ancma, nascerà un apposito portale per la gestione di tutti i bonus mobilità. Al portale dovranno iscriversi sia gli esercenti che i cittadini richiedenti il bonus.

I richiedenti, tramite il portale, dovranno comunicare:

  • I propri dati personali;
  • Il certificato di rottamazione del proprio veicolo.

A fine procedura, essi riceveranno il relativo bonus virtuale, che dovrà poi essere presentato a un rivenditore autorizzato per effettuare l’acquisto.

Il bonus sarà corrisposto direttamente dall’esercente che, in un secondo momento, riceverà il relativo rimborso da parte del Ministero.

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