Bonus carburante, la piattaforma è attiva: come fare domanda online

È finalmente attiva la piattaforma per il bonus carburante. Ecco chi ne ha diritto e come fare domanda online.
2 anni fa
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Foto © Licenze Creative Commons

In attesa di scoprire quale partito vincerà le prossime elezioni, sono in molti ad essere ancora in attesa dell’erogazione di alcune agevolazioni introdotte dal precedente esecutivo, a partire dal bonus carburante. Diverse, in effetti, sono state le misure già messe in campo, come ad esempio il bonus 200 euro che a breve dovrà fare i conti con la prova del 730.

Il bonus carburante spicca tra le agevolazioni più conosciute e attese. A proposito di quest’ultima, in effetti, interesserà sapere che è finalmente attiva la relativa piattaforma.

Ecco in cosa consiste, chi ne ha diritto e soprattutto come fare domanda online.

Bonus carburante, al via la piattaforma per fare domanda

Come noto sono tanti e diversi i bonus messi in campo dal precedente esecutivo. Questi al fine di garantire un aiuto a coloro che riscontrano delle difficoltà economiche a causa della crisi in corso, segnata da un spaventoso aumento dei prezzi.

Ebbene, proprio in tale ambito, pertanto, interesserà sapere che a partire dalle ore 15 di lunedì 12 settembre 2022 è finalmente attiva la piattaforma per il bonus carburante. Quest’ultimo, è bene ricordare, si presenta come un’agevolazione a favore delle imprese di autotrasporto.

Entrando nei dettagli, ricordiamo che consiste in un credito d’imposta del 28% sulle spese effettuate nel corso del primo trimestre del 2022 per l’acquisto di gasolio. I soggetti interessati a tale misura devono accedere alla piattaforma dedicata attraverso le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.

Le risorse attualmente disponibili, è bene sapere, sono pari a 497 milioni di euro. Per quanto riguarda le modalità di assegnazione, avranno luogo prendendo in considerazione l’ordine cronologico di presentazione delle domande.

Bonus carburante, chi ne ha diritto

La piattaforma in questione, ricordiamo, è stata predisposta dall’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli proprio per consentire ai soggetti interessati e aventi diritto di poter richiedere il tanto atteso bonus carburante.

Quest’ultimo, come già detto, è rivolto alle imprese di autotrasporto e consente di beneficiare di un credito d’imposta del 28%.

Quest’ultimo da calcolare sulle spese effettuate nel corso del primo trimestre del 2022 per il gasolio, al netto dell’Iva. Agevolazione introdotta grazie al decreto Aiuti al fine di far fronte al preoccupante aumento generale dei prezzi, la piattaforma in questione sarà attiva per 30 giorni, a partire appunto da lunedì 12 settembre 2022.

Entrando nei dettagli ne hanno diritto le aziende di autotrasporto con sede in Italia e che risultano iscritte all’Albo nazionale degli autotrasportatori, così come al Registro elettronico nazionale per l’anno 2022.

Ma non solo, è anche necessario che i soggetti interessati svolgano attività di logistica e trasporto di merci per conto di terzi. I mezzi utilizzati, inoltre, devono avere una massa totale pari o superiore a 7,5 tonnellate con motori diesel di categoria Euro 5 o superiore.

Come farne richiesta

La piattaforma messa a disposizione dall’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli, interesserà sapere, presenta due diverse aree. Una dedicata all’inserimento stesso della domanda, mentre l’altra da utilizzare per poter consultare lo stato della stesso.

In particolare, nel corso dei 30 giorni in cui la piattaforma in questione è attiva, è possibile, ovviamente, inviare la propria richiesta. Ma non solo, è possibile inoltrarne una nuova in sostituzione della precedente se questa non è stata già accettata.

Oppure inviare sempre una nuova istanza, nel caso in cui la precedente abbi registrato un esito negativo. Soffermandosi sui file da inoltrare in allegato alla propria domanda, poi, si annoverano un file fatture e uno targhe.

Credito d’imposta in compensazione con il modello F24

In caso di esito positivo, quindi, sarà possibile beneficiare del credito di imposta utilizzando in compensazione con il modello F24. Per finire, ricordiamo che il credito d’imposta previsto con il bonus carburante può essere utilizzato assieme ad altre agevolazioni inerenti la stessa tipologia di costi.

Questo, ovviamente, fermo restando il fatto che tali crediti non vadano a superare l’importo del costo sostenuto. Una buona notizia, quindi, per tutte le imprese di autotrasporto che ormai da un po’ attendevano l’attivazione della piattaforma grazie alla quale poter richiedere il bonus carburante.

Un aiuto, quest’ultimo, indubbiamente importante, che permetterà alle imprese del settore di tirare finalmente un sospiro di sollievo e soprattutto abbattere i costi che ultimamente stanno registrando degli aumenti non indifferenti.

Se interessati e aventi diritto, quindi, non bisogna fare altro che accedere alla piattaforma messa a disposizione dall’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli, inserire i dati richiesti e attendere l’esito dell’istanza.

Veronica Caliandro

In InvestireOggi.it dal 2022 si occupa di articoli e approfondimenti nella sezione Fisco. E’ Giornalista pubblicista.
Laureata in Economia Aziendale, collabora con numerose riviste anche su argomenti di economia e attualità. Ha lavorato nel settore del marketing e della comunicazione diretta, svolgendo anche attività di tutoraggio.

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