Bonus casa 2023, per fare i lavori servirà l’attestazione SOA: cos’è e come essere sicuri di averla

Dal 2023 per eseguire lavori da ecobonus di importo superiore ad una certa cifra sarà obbligatorio avere l’attestazione SOA (certificazione SOA)
2 anni fa
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Bonus casa 2023, servirà l'attestazione SOA: cos'è e come averla

Il governo continua a porre paletti nell’ambito lavori edili ammessi ai bonus fiscali. Una nuova misura (che crea malcontenti nel settore) è in arrivo. Si tratta dell’obbligo per le imprese di dotarsi dell’attestazione SOA (certificazione SOA) laddove vogliano eseguire lavori legati agli ecobonus di importo superiore ai 516.000,00 euro.

La disposizione, finalizzata a contrastare le frodi, è contenuta in un emendamento al decreto Crisi Ucraina bis approvato nella notte scorsa in Parlamento.

Ricordiamo che oggi, la certificazione SOA è obbligatoria solo per la partecipazione ad appalti pubblici per lavori che superano una certa soglia.

Ad ogni modo, anche se l’estensione dell’attestazione in ambito lavori da ecobonus non entrerebbe subito in vigore, ma solo dal 1° gennaio 2023, non si è fatta attendere l’immediata reazione delle associazioni di settore e non solo. Dura la presa di posizione di Confartigianato e CNA.

In termini numerici, l’obbligo SOA esclude l’80% delle ditte dal mercato della riqualificazione edilizia introducendo nuove e incomprensibili barriere burocratiche.

Con questa misura si esclude di fatto dai lavori di riqualificazione le imprese che non lavorano per gli appalti pubblici ed estende al settore privato un sistema pensato per i lavori pubblici, che nulla ha a che fare con la qualificazione delle imprese.

Ciò è quanto appare nel comunicato stampa congiunto delle due associazioni.

Cos’è l’attestazione SOA

La Certificazione SOA (o attestazione SOA) è un attestato obbligatorio che comprova la capacità economica e tecnica di un’impresa di qualificarsi per l’esecuzione di appalti pubblici di lavori di importo maggiore ad una certa soglia variabile a seconda del settore e tipologia di interventi.

In classifiche di importo maggiori di 516.000,00 euro, per ottenerla è obbligatorio disporre di un Sistema di Qualità aziendale, che sia certificato secondo la vigente norma (UNI EN ISO 9001).

Il documento, quindi, certifica che l’impresa ha tutti i requisiti e le garanzie per partecipare ad una gara d’appalto per l’esecuzione di lavori pubblici.

Da chi è rilasciata e i requisiti per avere la certificazione

E’ rilasciata da Organismi di Attestazione appositamente autorizzati. Ha una validità di 5 anni, previa conferma di validità al terzo anno.

Per ottenere l’attestazione SOA è necessario rispettare una serie di requisiti di:

  • ordine generale (ad esempio regolarità contributiva attestata dal DURC, regolarità ai fini antimafia, assenza di procedura concorsuale, ecc.)
  • capacità economica (ad esempio, cifra d’affari in lavori pari al 100% degli importi delle classifiche richieste nelle varie categorie per ottenere la certificazione, ecc.)
  • capacità tecnica e direttore tecnico (ad esempio, il direttore tecnico deve essere in possesso di idoneo titolo di studio, ecc.).

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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