Il bonus cashback è partito a rilento per via dei problemi tecnici riscontrati al debutto dell’attesa fase sperimentale. Tanti utenti hanno aspettato ore o giorni prima di riuscire ad inserire i metodi di pagamento e ad attivare la carte di credito valide per il rimborso. Nel frattempo ci sono stati verosimilmente acquisti non rimandabili. Magari avete fatto un regalo di Natale in edizione limitata e non avete voluto rischiare di perdere l’occasione. La buona notizia è che il Governo, proprio in virtù di quanto accaduto, sta valutando di estendere il bonus cashback anche a chi non si è ancora iscritto.
Bonus Cashback: il rimborso potrebbe diventare retroattivo
Se avete fatto l’iscrizione all’APP IO dopo l’8 dicembre, potreste comunque usufruire del bonus cashback. Alcuni esponenti della maggioranza hanno proposto di rendere il cashback retroattivo proprio per tenere conto dei problemi tecnici registrati al debutto della misura. L’idea alternativa potrebbe essere invece quella di estendere la durata della sperimentazione fino al 6 gennaio 2021.
Rimborso dimezzato a 60 euro?
La brutta notizia però riguarda l’importo del rimborso. Per questa sperimentazione erano stati promessi rimborsi a dicembre fino a 150 euro. Pare invece che la copertura economica stanziata (227,9 milioni di euro) non sia sufficiente a coprire tutte le domande, soprattutto se dovesse passare l’emendamento visto sopra. E allora, per chi effettua un minimo di dieci operazioni conteggiate, l’importo del cashback massimo a dicembre scenderebbe a 60 euro. La notizia, sebbene non ufficiale, è bastata a scatenare le polemiche. Tuttavia la possibilità di ridurre la percentuale del bonus cashback è prevista e ammessa dal decreto del Ministero dell’Economia 156/2020
qualora la predetta risorsa non consenta il pagamento integrale del rimborso spettante, questo è proporzionalmente ridotto
Intanto dal Governo hanno assicurato che
per l’extra cashback di Natale ci sono tutte le risorse necessarie
Cercando in questo modo di placare le polemiche.