Bonus colonnine di ricarica auto elettriche: come risparmiare in bolletta e avere sempre la macchina con il pieno

Se l’installazione è eseguita congiuntamente a uno degli interventi c.d.trainanti rientranti nel Superbonus l'agevolazione prende il 110%
3 anni fa
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E possibile accedere ad un bonus, sotto forma di detrazione del 50%, per l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica.

Il Bonus per l’acquisto e posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici

E’ possibile scaricare dalla tasse in dichiarazione dei redditi le spese sostenute dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021, per l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica. Il bonus sotto forma di detrazione è pari al 50% della spesa sostenuta.

La spesa max detraibile è pari a 3.000 euro.

Il bonus è altresì riconosciuto per i costi iniziali legati all’aumento di potenza impegnata del contatore dell’energia elettrica, fino ad un massimo di 7 KW.

Ai fini della detrazione, le infrastrutture di ricarica devono essere dotate di uno o più punti di ricarica di potenza standard non accessibili al pubblico ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. d) e h), decreto legislativo 16 dicembre 2016, n. 257.

Dunque, in base a quanto riportato nella circolare n°7/2021, si deve trattare di un punto di ricarica:

  • di potenza standard che consente il trasferimento di elettricità a un veicolo elettrico, di potenza pari o inferiore a 22 KW, esclusi i dispositivi di potenza pari o inferiore a 3,7 KW, che sono installati in abitazioni private o il cui scopo principale non è ricaricare veicoli elettrici e che non sono accessibili al pubblico (lett. d));
  • non accessibile al pubblico (lett. h)).

Vale a dire:

  • installato in un edificio residenziale privato o in una sua pertinenza, riservato esclusivamente ai residenti,
  • oppure destinato esclusivamente alla ricarica di veicoli in servizio all’interno di una stessa entità, installato all’interno di una recinzione dipendente da tale entità;
  • oppure installato in un’officina di manutenzione o di riparazione, non accessibile al pubblico.

Il bonus può arrivare fino al 110%

Per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 per l’acquisto e posa in opera di colonnine di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica, l’aliquota della detrazione è aumentata al 110 per cento e ripartita in 5 quote annuali se l’installazione è eseguita congiuntamente a uno degli interventi c.

d. trainanti rientranti nel Superbonus, quali:

  • gli interventi di isolamento termico delle superfici opache o
  • di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernali.

Considerato che il superbonus 110% spetta anche per l’installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica, installando la colonnina di ricarica si potrebbe risparmiare in bolletta e avere sempre la macchina a piena carica.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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