Il bonus cultura di 500 euro dal 2024 cambia veste e si rifà il look. Si sdoppierà in una duplice carta elettronica. Ognuna sarà destinata ai giovani ed in base a determinati requisiti da rispettare. Quindi, non sarà più un beneficio che potrà essere richiesto indiscriminatamente da tutti coloro che compiranno 18 anni.
Le cose cambieranno solo dal 2024. Tra i bonus 2023 che potranno essere richiesti, infatti, c’è ancora il bonus cultura come previsto nella sua attuale versione. In dettaglio, nel 2023 potranno chiederlo i nati nel 2004.
Infatti, il decreto n. 184 del 26 settembre 2022 stabilisce che i nati nel 2004 potranno avere il bonus cultura registrandosi sull’App18 dal 31 gennaio 2023. Il contributo sarà utilizzabile entro e non oltre il 30 aprile dell’anno successivo alla citata registrazione. Sarà erogato come carta elettronica del valore di 500 euro da spendere tra questi beni e servizi:
- biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche, spettacoli dal vivo;
- libri;
- abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale;
- musica registrata;
- prodotti dell’editoria audiovisiva;
- titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche e parchi naturali;
- nonché per sostenere i costi relativi a corsi di musica, di teatro o di lingue straniere.
Intanto entro il 28 febbraio 2023 andrà speso il bonus cultura richiesto con App18, entro il 31 agosto 2022, dai nati del 2003.
Cosa succederà al bonus cultura nel 2024
Dal 2024, ai 18enni non sarà più concesso il bonus cultura nella formula come prevista adesso. Questo strumento sarà, infatti, sostituto da due nuove carte, ossia:
- Carta della cultura Giovani
- Carta del merito.
La “Carta della cultura Giovani”, sarà destinata a tutti i residenti nel territorio nazionale in possesso, ove previsto, di permesso di soggiorno in corso di validità. Per averla sarà necessario avere un ISEE non superiore a 35.000 euro. Sarà assegnata e utilizzabile nell’anno successivo a quello del compimento del diciottesimo anno di età.
La “Carta del merito”, invece, sarà destinata ai soggetti che hanno conseguito, non oltre l’anno di compimento del 19° anno di età, il diploma finale presso istituti di istruzione secondaria superiore o equiparati con una votazione di almeno 100 centesimi. Sarà assegnata ed utilizzabile nell’anno successivo a quello del conseguimento del diploma. Pertanto, chi si diplomerà nel 2023 e ne ha i requisiti, riceverà la carta del merito nel 2024.
Le due nuove carte che sostituiranno il bonus cultura sono tra loro cumulabili e potranno essere utilizzate esclusivamente per gli stessi beni e servizi previsti fino a oggi (vedi premessa).