Con il decreto del Ministero della Cultura n. 244 del 20 dicembre 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 2 marzo 2022, viene ridefinito il regolamento per l’accesso e l’utilizzo del bonus cultura.
Sostanzialmente le regole dell’incentivo rimangono immutata, ma viene prevista un ulteriore modalità di accesso alla relativa piattaforma, oltre al consueto SPID.
Ricordiamo che i nati nel 2002 hanno potuto spendere il voucher entro il 28 febbraio 2022. A breve, dunque, la piattaforma verrà aggiornata per consentirne l’attivazione ai nuovi maggiorenni, ossia ai nati nel 2003.
Bonus cultura, cos’è e ha chi spetta
Il bonus 500 euro cultura, sostanzialmente, consiste in un incentivo dal valore di 500 euro destinato a chi ha compie 18 anni di età.
È possibile attivare il Bonus Cultura da 500 euro esclusivamente tramite la piattaforma 18app.
Una volta completata la registrazione sul sito www.18app.italia.it, è possibile visualizzare il proprio portafoglio e spendere il Bonus 500 euro Cultura.
I buoni generabili attraverso il servizio possono essere utilizzati esclusivamente per l’acquisto di beni e servizi espressamente previsti dalla normativa, come: biglietti per il teatro, cinema, spettacoli, musei, mostre, eventi culturali, ma anche libri abbonamenti a riviste e giornale e molto altro ancora.
Una delle novità previste dal decreto del Ministero della Cultura, appena pubblicato in gazzetta ufficiale, riguarda la modalità d’accesso alla relativa piattaforma. Oltre al Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), sarà possibile registrarsi alla piattaforma 18app anche tramite la carta di identità elettronica (CIE).
I nati nel 2003 potranno richiedere il proprio voucher entro il 31 agosto 2022, lo stesso potrà essere speso non oltre il 28 febbraio di quest’anno.
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