Toc Toc: è arrivato il bonus decoder 2023 e la consegna è direttamente a casa!

La legge di conversione del decreto Milleproroghe ha rifinanziato il bonus decoder anche per il 2023. Ecco i requisiti per la domanda
2 anni fa
1 minuto di lettura
bonus decoder

E’ ancora in essere, fino al 31 dicembre 2023, il c.d. bonus decoder over 70. Un contributo voluto dal legislatore a fronte del fatto che dal 21 dicembre 2022, ormai i canali di tutte le emittenti televisive nazionali e locali sono divenuti visibili soltanto se si è in possesso di TV o decoder in grado di supportare l’alta definizione (HD).

In quella data, dunque, è stato necessario risintonizzare i canali della TV e se nemmeno dopo la risintonizzazione i canali non sono risultati visibili è stato necessario cambiare TV o dotarsi di un nuovo decoder adeguato al nuovo standard di ricezione.

Proprio con riferimento all’acquisto di un nuovo decoder, il legislatore ha previsto un bonus decoder per gli over 70.

I requisiti per il bonus decoder 2023

Il bonus decoder over 70 è un aiuto che fu già previsto con la legge di bilancio 2022 e poi rifinanziato con la Legge n. 14 del 24 febbraio 2023 (sarebbe la legge di conversione del decreto Milleproroghe) che lo ha esteso anche agli enti del terzo settore.

Si tratta della possibilità di ricevere direttamente a casa un decoder (gratis), compatibile con la nuova tecnologia, per i cittadini che abbiano tutti i seguenti requisiti:

  • età pari o superiore a 70 anni
  • avere una pensione non superiore a 20.000 euro annui
  • essere titolari di abbonamento al servizio di radiodiffusione (canone RAI).

Non potranno averlo coloro che, pur essendo in possesso dei requisiti richiesti, abbiano già usufruito del Bonus TV- decoder nel 2022.

Come ricevere il decoder a casa gratis

Il bonus decoder non è automatico. Chi ne ha i requisiti per averlo deve farne richiesta. La domanda può essere fatta con una delle seguenti modalità:

  • chiamando il numero 800 776 883, selezionando la sezione relativa alla consegna a domicilio dei Decoder TV (disponibile dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 18:00, festivi esclusi];
  • recandosi in uno dei qualsiasi uffici postali presenti in tutta Italia
  • tramite la proceduta telematica disponibile al link https://www.prenotazionedecodertv.it/booking/.

E’ necessario avere a disposizione il codice fiscale e la tessera sanitaria/documento di identità in corso di validità.

Domanda bonus decoder, meglio affrettarsi

All’atto della richiesta del bonus decoder è possibile concordare la data di consegna. La consegna sarà fatta dal postino.

Successivamente alla consegna, si potrà ricevere assistenza telefonica nell’installazione e nella configurazione dell’apparecchio. Tale servizio di assistenza è disponibile chiamando il numero 800 776 883, selezionando la sezione relativa all’istallazione dei Decoder TV.

Si tenga, comunque, presente che la richiesta del bonus decoder 2023, ad oggi, 2 marzo 2023, non è ancora attiva. La domanda potrà essere fatta dal momento dell’attivazione e fino ad esaurimento delle risorse. Questo significa che appena la procedura sarà attiva, è meglio affrettarsi per la richiesta altrimenti si rischia di restarne fuori.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Ecco come funziona la truffa ai danni di Intesa Sanpaolo via sms che arriva a svuotare il conto.
Articolo precedente

‘Gentile cliente, l’accesso al suo conto è stato limitato’: riecco la truffa ai danni di Intesa Sanpaolo

Regime forfettario, alla cassa entro il 22 agosto (regole di versamento)
Articolo seguente

Forfettario a 85.000 euro. L’Unione Europea da la sua prima autorizzazione