Si torna a parlare di digitale terrestre e stavolta lo si fa attraverso il bonus decoder, l’aiuto rivolto a coloro che intendono acquistare l’apparecchio per passare al nuovo standard tecnologico. Si tratta di una soluzione che permette appunto di ottenere il device in questione gratuitamente. Dal 28 agosto infatti entrerà in vigore il nuovo standard europeo, stiamo parlando di Dvb-T2 (Digital Video Broadcasting – 2nd Generation Terrestrial). Vediamo quali sono i criteri per poter ricevere tale agevolazione e come fare domanda.
Il digitale terrestre cambia ancora
Si parla ormai da anni di questo digitale terrestre e a piccoli passi ci siamo finalmente arrivati. Dal 28 luglio la tv italiana cambia ancora, alcuni canali non saranno più visibili e sarà necessario attivare una nuova sintonizzazione. In questo quadro si inscrive la necessità di cambiare anche apparecchio, che sia il decoder o tutta la tv a voi la scelta. Ed ecco che però arriva il bonus decoder, che è appunto un’agevolazione relativa a tutti coloro che entro il 28 agosto vogliono passare alla nuova tecnologia. Ma cos’è Dvb-T2? È il nuovo standard europeo per la trasmissione televisiva digitale terrestre. Per vedere i canali televisivi del digitale terrestre sarà quindi necessario avere un apparecchio adatto a tale tecnologia.
Gli italiani, quindi, oltre a combattere per una vacanza al risparmio, quest’anno dovranno anche fare i conti con il nuovo digitale terrestre. Per fortuna c’è il bonus decoder, un beneficio che consente di ricevere a casa gratuitamente un decoder di nuova generazione che decodifica appunto il segnale Dvb-T2. Naturalmente, non è la prima volta che si parla di bonus tv e immaginiamo che la stragrande maggioranza degli italiani sia già in regola con il digitale terrestre. Questa nuova ondata di agevolazioni è infatti rivolta ai cosiddetti ritardatari. E chi sono i ritardatari quando si parla di tecnologia? Ovviamente gli anziani.
Bonus decoder, requisiti e come richiederlo
Abbiamo quindi capito a chi è rivolto questo nuovo bonus, stiamo parlando degli anziani. L’agevolazione è rivolta ai cittadini di età pari o superiore ai 70 anni, con un trattamento pensionistico non superiore a 20mila euro annui e che siano titolari di abbonamento al servizio di radiodiffusione. Sarà possibile fare domande entro il 31 ottobre, salvo esaurimento dei device disponibili. In pratica il decoder verrà spedito direttamente a casa. Gli aventi diritto potranno pianificare l’appuntamento per riceverlo chiamando lo 800 776 883, selezionando la sezione relativa alla consegna a domicilio dei Decoder TV, oppure andando di persona a farne richiesta nell’ufficio postale vicino casa. In alternativa, per i più digitali, c’è la possibilità di fare domanda sul portale www.prenotazionedecodertv.it.
Naturalmente, prima di scomodare il bonus decoder è bene verificare che effettivamente il proprio televisore non sia predisposto al nuovo digitale terrestre. Per farlo basta andare sul canale 558, che trasmette Rai Sport HD test Hevc fino al 28 agosto. Se è visibile, allora la tv è già pronta per la nuova tecnologia. Diversamente, sarà necessario adoperarsi per un nuovo decoder. Ricordiamo comunque che anche questa volta molti canali continueranno ad essere visibili sui vecchi televisori, mentre saranno oscurati e visibili solo sul nuovo digitale terrestre canali come Rai Storia, Rai Radio 2, Rai Scuola, Rai4 e Rai5, per i quali sarà quindi necessaria una nuova risintoniziazione a Dvb-T2. In chiusura il commento del Codacons a riguardo:
“È un nuovo ‘switch-off’ che potrebbe determinare ingenti costi per le famiglie: milioni di televisori attualmente presenti nelle case degli italiani non sono infatti compatibili con i nuovi standard di trasmissione, e con ogni probabilità dovranno essere sostituiti, determinando una nuova spesa in capo ai consumatori”.
Riassumendo…
dal 28 agosto cambia ancora il digitale terrestre;
cittadini 70enni e di età superiore possono richiedere il bonus decoder;
per averne diritto devono avere una pensione non superiore a 20 mila euro annui.