Bonus Discoteche: istanze a partire dal 2 dicembre. Ecco come farne richiesta

La trasmissione dell’Istanza per il riconoscimento del Bonus Discoteche può essere effettuata a partire dal giorno 2 dicembre 2021.
3 anni fa
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bonus discoteche

Con il provvedimento del 29 novembre 2021, firmato dal direttore dell’Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini, vengono rese note le modalità e i termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento del cosiddetto bonus discoteche, il contributo a fondo perduto previsto dal decreto sostegni bis. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus discoteche, cos’è e a chi spetta?

Il bonus discoteche, previsto dal decreto Sostegni bis, è finalizzato a supportare quelle categorie e attività fortemente colpite dai riflessi economici dell’emergenza sanitaria del coronavirus e delle relative restrizioni introdotte dal nostro paese.

In particolare, le discoteche e le sale da ballo.

Il bonus, sostanzialmente, consiste in un contributo a fondo perduto, a favore di discoteche e sale da ballo, fino a un massimo di 25 mila euro, per ciascun soggetto beneficiario, e a cui è destinata una quota pari a 20 milioni di euro del Fondo istituito dal Ministero.

Altre attività ammesse a questa misura, come palestre, impianti sportivi, parchi tematici, eventi di teatro, cinema, arte, fiere e cerimonie, invece, potranno richiedere un contributo fino a 12 mila euro.

Modalità e termini di trasmissione dell’istanza

Sul sito dell’Agenzia delle entrate, è disponibile il modello “Istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto per il sostegno delle attività economiche chiuse” (bonus discoteche) con le relative istruzioni.

La trasmissione dell’istanza può essere effettuata esclusivamente mediante i canali telematici dell’Agenzia delle entrate, dal richiedente o tramite un intermediario abilitato, a partire dal giorno 2 dicembre 2021 e non oltre il giorno 21 dicembre 2021.

A seguito della presentazione dell’istanza è rilasciata una prima ricevuta che ne attesta la presa in carico, ai fini della successiva elaborazione, ovvero dello scarto della stessa.

 

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