Bonus elettrico 2017: per chi usa apparecchi elettromedicali

Bonus elettrico 2017 per chi usa apparecchi elettromedicali: ecco come richiederlo.
8 anni fa
1 minuto di lettura
invest to energy concept

Possono ottenere il Bonus elettrico 2017 oltre alle famiglie economicamente svantaggiate, anche i clienti con contratto ad uso domestico, affetti da gravi malattie o con la fornitura elettrica presso i quali vi è un soggetto con grave malattia. La persona gravemente malata deve essere costretta ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie alla vita.
I due tipi di bonus economico e per disagio fisico, sono cumulabili, nel caso in cui vi siano entrambi i requisiti.

Bonus elettrico 2017 per disagio fisico: quali sono gli apparecchi elettromedicali?

Gli apparecchi elettromedicali che danno diritto al bonus elettrico 2017, sono:

  • apparecchiature per pressione positiva continua
  • ventilatori polmonari
  • polmoni d’acciaio
  • tende per ossigeno terapia
  • concentratori di ossigeno fissi
  • concentratori di ossigeno portatili
  • aspiratori
  • monitor multiparametrici
  • pulsossimetri
  • apparecchiature per la dialisi peritoneale
  • apparecchiature per emodialisi
  • nutripompe
  • pompe d’infusione
  • pompe a siringa
  • carrozzine elettriche
  • sollevatori mobili
  • sollevatori mobili a sedili elettrici
  • sollevatori mobili a barella elettrici
  • sollevatori fissi a soffitto
  • sollevatori per vasca da bagno
  • materassi antidecubito.

Bonus elettrico 2017 per disagio fisisco: come fare la domanda

La domanda può essere presentata attraverso il Caf autorizzato o direttamente al Comune di residenza del titolare della fornitura elettrica.


I moduli della domanda sono reperibili al Comune o presso qualsiasi CAF. Alla domanda devono essere allegato un certificato ASL che attesti:

  • la situazione di grave condizione di salute;
  • la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per supporto alla vita;
  • il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero;
  • l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata;
  • il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente;

Sempre in allegato alla domanda va compilato il modulo B, è possibile scaricarlo qui: 009-13Modulo B
Per la compilazione della domanda munirsi del codice POD disponibile in bolletta, ecco dove trovarlo:

CODICE POD
Per richiedere il Bonus elettrico per disagio fisico, non è necessario presentare l’ISEE, a differenza del bonus elettrico per disagio economico.

Il bonus per disagio fisico viene concesso indipendentemente della fascia economica in cui verte il malato o la sua famiglia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

Il decreto salva- risparmio e la compensazione dei bond Banca Mps

Articolo seguente

Multa parcheggio: chi paga i parcheggiatori abusivi rischia sanzioni?