In fase di conversione in legge del DL 19/2025, DL Bollette, sono stati approvati alcuni emendamenti molto interessanti.
Tra questi ce n’è uno che riguarda il bonus elettrodomestici. Agevolazione introdotta dall’ultima Legge di bilancio per l’acquisto di elettrodomestici a basso consumo, ossia classe B o superiore.
Un emendamento al DL Bollette prevede la possibilità di ottenere l’incentivo direttamente in fase di acquisto, grazie al meccanismo dello sconto in fattura. Al pari di quanto era previsto per i bonus edilizi quali il superbonus, bonus ristrutturazione, ecc.
Vediamo in che modo sarà possibile richiedere il bonus in attesa del provvedimento attuativo che a questo punto potrebbe ulteriormente slittare in attesa delle ufficialità delle novità del DL bollette.
Il bonus per l’acquisto di elettrodomestici
Il bonus elettrodomestici, introdotto dalla L. n°207/2024, Legge di Bilancio 2025, è un’agevolazione fiscale che consente di ottenere un rimborso o uno sconto sugli acquisti di elettrodomestici ad alta efficienza energetica.
Al fine di sostenere la competitività del sistema produttivo industriale e dei relativi livelli occupazionali e di favorire l’incremento dell’efficienza energetica nell’ambito domestico, la riduzione dei consumi attraverso la sostituzione dei grandi elettrodomestici ad uso civile e il corretto smaltimento degli apparecchi obsoleti attraverso il riciclo, è concesso agli utenti finali, per l’anno 2025, un contributo per l’acquisto di elettrodomestici ad elevata efficienza energetica non inferiore alla nuova classe energetica B, prodotti nel territorio dell’Unione europea, con contestuale smaltimento dell’elettrodomestico sostituito (vedi c.107 L di bilancio 2025).
L’incentivo è pensato per supportare i cittadini nel rinnovare i propri elettrodomestici, favorendo l’acquisto di modelli che riducono il consumo di energia e quindi l’impatto ambientale.
L’obiettivo è incentivare l’adozione di tecnologie più green, contribuendo alla sostenibilità e riducendo le spese familiari a lungo termine.
Il bonus si applica su una vasta gamma di elettrodomestici, tra cui frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie e forni, purché rispettino determinati standard di efficienza energetica.
Per il bonus elettrodomestici rafforzato serve l’ISEE.
Ad esempio, l’agevolazione riguarda:
- lampade e lampadine a basso consumo;
- apparecchi per il riscaldamento domestico;
- frigoriferi e congelatori;
- lavatrici e asciugatrici;
- condizionatori e ventilatori;
- display elettronici e televisori;
- elettrodomestici per la cucina;
- ecc.
Bonus elettrodomestici. Anche con sconto in fattura (novità DL Bollette)
Il contributo bonus elettrodomestici copre il 30% del prezzo di acquisto, fino a un massimo di 100 euro per elettrodomestico. Tale importo è elevato a 200 euro per i nuclei familiari con ISEE non superiore a 25.000 euro
Dunque, è necessario presentare l’ISEE per accedere al contributo maggiorato (200 euro). Senza ISEE, o con ISEE superiore a 25.000 euro, l’importo del bonus è limitato a 100 euro.
Il contributo è comunque fruibile per l’acquisto di un solo elettrodomestico.
Le modalità operative per l’accesso al bonus sono in fase di definizione e saranno comunicate attraverso i canali ufficiali del Ministero competente.
Detto ciò, dopo l’esclusione del meccanismo del clic day, fortunatamente, il Ministero sta pensando ad un accesso semplificato all’agevolazione.
A tal fine, un emendamento al DL bollette prevede la possibilità di ottenere l’incentivo direttamente in fase di acquisto: grazie al meccanismo dello sconto in fattura. Al pari di quanto era previsto per i bonus edilizi quali il superbonus, bonus ristrutturazione, ecc.
Grazie allo sconto in fattura il bonus verrebbe applicato direttamente dal venditore, che successivamente recupererebbe l’importo sotto forma di credito d’imposta.
Credito che potrà essere utilizzato per pagare imposte e contributi. O eventualmente potrà essere richiesto a rimborso.
Dunque, non rimane che attenderà la conversione finale del DL bollette per sapere se effettivamente la novità diventerà ufficiale o meno.
Riassumendo
- Cos’è il bonus elettrodomestici: introdotto dalla Legge di Bilancio 2025, il bonus offre un incentivo per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica (classe B o superiore), con l’obiettivo di ridurre i consumi energetici e l’impatto ambientale. L’incentivo è valido solo per elettrodomestici prodotti nell’Unione Europea e prevede anche lo smaltimento dell’apparecchio sostituito.
- Importo e ISEE: il bonus copre il 30% del prezzo di acquisto, fino a 100 euro per elettrodomestico. Per i nuclei familiari con ISEE inferiore a 25.000 euro, l’importo sale a 200 euro. Senza ISEE o con ISEE superiore a 25.000 euro, il bonus è limitato a 100 euro.
- Tipologia di beni agevolati: il bonus si applica a una vasta gamma di elettrodomestici come frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, forni, condizionatori, lampade a basso consumo, e altri apparecchi per la casa ad alta efficienza energetica.
- Sconto in fattura: una novità introdotta dal DL Bollette prevede che il bonus venga applicato direttamente in fase di acquisto grazie allo sconto in fattura, simile a quanto già previsto per i bonus edilizi. Il venditore applica lo sconto e recupera l’importo come credito d’imposta, utilizzabile per pagare imposte o richiesto a rimborso.
- Attesa del provvedimento attuativo: le modalità operative per l’accesso al bonus sono ancora in fase di definizione e potrebbero subire ulteriori modifiche in attesa della conversione finale del DL Bollette.