Bonus Energia, fino al 100% delle spese per l’istallazione di questi sistemi

Il bonus energia è contributo per le spese di installazione di sistemi di accumulo dell’energia collegati a pannelli fotovoltaici e altro.
2 anni fa
1 minuto di lettura
bonus energia

In questi ultimi giorni vi abbiamo tanto parlato dei nuovi bonus auto e colonnine di ricarica. Si tratta di due contributi pensati soprattutto per contrastare l’inquinamento e il conseguente fenomeno del cambiamento climatico. Ad ogni modo, l’Agenzia delle entrate ha da poco pubblicato un nuovo provvedimento con il quale viene data piena attuazione ad un altro interessante bonus che riguarda da vicino tutte queste tematiche. Stiamo parlando del cosiddetto bonus energia. Quest’ultimo consiste in un credito d’imposta riconosciuto per le spese di installazione di sistemi di accumulo dell’energia collegati ad impianti alimentati da fonti rinnovabili, come i pannelli fotovoltaici.

L’importo del bonus non è ancora stato reso noto. Questo dipenderà dal numero di domande pervenute all’agenzia delle entrate. La buona notizia è che la percentuale di sconto può arrivare anche fino al 100%. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus energia, la percentuale dello sconto può arrivare anche al 100%

Il bonus energia è stato istituito con la Legge di Bilancio 2022. Esso consiste in un contributo riconosciuto per le spese di installazione di sistemi di accumulo dell’energia collegati ad impianti alimentati da fonti rinnovabili, come i pannelli fotovoltaici.

Possono beneficiare del bonus energia le persone fisiche che, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, sostengono spese documentate relative all’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili, anche se già esistenti e beneficiari degli incentivi per lo scambio sul posto.

Come già detto in apertura, ad oggi, non è ancora possibile conoscere l’importo del contributo. La percentuale dello sconto sarà determinata in un secondo momento dal rapporto tra l’ammontare delle risorse stanziate (3 milioni di euro per l’anno 2022) e l’ammontare complessivo delle spese agevolabili indicate nelle istanze pervenute. Percentuale che, dunque, può arrivare anche al 100% delle spese sostenute.

Come è possibile farne richiesta?

Con il provvedimento n. 2045 del 11 ottobre 2022, firmato dal direttore dell’Agenzia delle entra, Ernesto Maria Ruffini, sono state rese note le modalità di presentazione della domanda per il bonus energia.

L’istanza può essere inviata a partire dal 1° marzo 2023 ed entro il 30 marzo 2023. La domanda deve essere presentata esclusivamente con modalità telematiche, mediante la relativa piattaforma web della stessa Agenzia.

Entro 5 giorni dalla presentazione della domanda, sarà rilasciata una ricevuta di presa in carico o scarto, con l’indicazione delle relative motivazioni. Tale ricevuta viene messa a disposizione del soggetto che ha trasmesso l’istanza, nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate. Ovviamente, vi terremo aggiornati sugli sviluppi del bonus energia, non appena sarà pubblicata la percentuale effettiva dello sconto.

Bonus 150 euro
Articolo precedente

Bonus 150 euro busta paga, c’è chi lo riceve a dicembre e NON a novembre

Pensioni anticipate ordinarie nel 2025, l’età non conta, ecco la guida
Articolo seguente

In pensione a 63 o 64 anni, sembra poca differenza ma c’è un abisso