Per il bonus fino a 218 euro per ogni figlio minore per tutto il 2021: approvato l’assegno ponte per gli esclusi dagli ANF. Ovverosia, dall’Assegno per il Nucleo Familiare. Da un minimo di 30 euro, ad un massimo di 218 euro per ogni figlio, il bonus corrisponde ad un assegno ponte in quanto si tratta in tutto e per tutto di una misura temporanea. Precisamente, erogabile a partire dall’1 luglio del 2021 e fino al 31 dicembre del 2021. Aspettando, dal 2022, la partenza dell’assegno unico universale per i figli fino a 21 anni.
Tutte le famiglie con figli minori che non percepiscono l’ANF, nel rispetto degli altri requisiti, possono presentare la domanda per il bonus figlio fino a 218 euro. Dai disoccupati ai lavoratori inattivi, e passando per i lavoratori autonomi. La misura è aperta pure ai lavoratori dipendenti che, per reddito, sono tagliati fuori dall’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF). Così come, a patto di non percepire l’ANF, l’assegno unico temporaneo per i figli è compatibile e quindi è cumulabile pure con l’erogazione del reddito di cittadinanza.
Bonus fino a 218 euro per ogni figlio minore per tutto il 2021: approvato l’assegno ponte per gli esclusi dagli ANF
La misura bonus fino a 218 euro, già varata con il decreto-legge 8 giugno 2021, n. 79, è ora diventata legge dello Stato con l’approvazione definitiva da parte della Camera dei Deputati. I termini di presentazione delle domande per l’assegno unico temporaneo figli minori, non a caso, sono già aperti da oltre un mese.
Precisamente, a partire dallo scorso 1 luglio del 2021 con l’istanza che si presenta online dal sito Internet dall’INPS. Con accesso tramite le credenziali potendo scegliere, se in possesso, tra SPID, la Carta di Identità Elettronica (CIE), la CNS (Carta Nazionale dei Servizi) ed il PIN dispositivo INPS.
Domanda per il bonus figlio, ecco perché è meglio affrettarsi
Per chi non lo avesse già fatto, per la domanda bonus fino a 218 euro è meglio affrettarsi.