Bonus gas e altri prodotti energetici. Da oggi possibile cedere il credito d’imposta

Da oggi 7 luglio, è possibile presentare all'Agenzia delle entrate la comunicazione per la cessione del bonus gas
2 anni fa
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Da oggi 7 luglio e fino al prossimo 21 dicembre 2022, è possibile presentare all’Agenzia delle entrate la comunicazione per la cessione del bonus gas e degli altri crediti d’imposta riconosciuti per l’acquisto di prodotti energetici: energia elettrica, gas e carburanti.

Il credito è cedibile “solo per intero” dalle imprese beneficiarie ad altri soggetti, senza facoltà di successiva cessione. Fatta salva la possibilità di due ulteriori cessioni solo se effettuate a favore di “soggetti qualificati” (banche e intermediari finanziari, società appartenenti a un gruppo bancario e compagnie di assicurazione).

In caso di cessione del bonus,  i primi beneficiari richiedono il visto di conformità dei documenti che attestano la sussistenza dei requisiti.

I crediti d’imposta per l’acquisto di prodotti energetici

Con interventi differenziati tra loro, il Governo ha previsto una serie di crediti d’imposta in favore delle imprese:

  • energivore;
  • a forte consumo di gas naturale;
  • non energivore.

Sono agevolate le spese sostenute nel primo e nel secondo trimestre 2022 per l’acquisto di energia elettrica, gas e carburanti.

La misura agevolativa riguarda, in particolare i seguenti crediti crediti d’imposta:

  • a favore delle imprese energivore, primo trimestre 2022, (articolo 15 del Dl n. 4/2022, pari al 20% delle spese sostenute;
  • a favore delle imprese energivore, secondo trimestre 2022 (articolo 4 del Dl n. 17/2022), pari al 25% delle spese sostenute;
  • a favore delle imprese a forte consumo di gas naturale, primo trimestre 2022, (articolo 15 Dl n. 4/2022) pari al 10% delle spese sostenute;
  • a favore delle imprese a forte consumo gas naturale, secondo trimestre 2022 (articolo 5 del Dl n. 17/2022), pari al 25% delle spese sostenute;
  • a favore delle imprese non energivore, secondo trimestre 2022 (articolo 3 del Dl n. 21/2022), pari al 15% delle spese sostenute;
  • a favore delle imprese diverse da quelle a forte consumo gas naturale secondo trimestre 2022, (articolo 4 del Dl n. 21/2022) pari al 25% delle spese sostenute;
  • per l’acquisto di carburanti per l’esercizio dell’attività agricola e della pesca, primo trimestre 2022, (articolo 18 del Dl n. 17/2022) pari al 20% delle spese sostenute.

Da oggi al via le istanze

Come anticipato in premessa, da oggi 7 luglio e fino al prossimo 21 dicembre 2022, è possibile presentare all’Agenzia delle entrate la comunicazione per la cessione del bonus gas e degli altri crediti d’imposta riconosciuti per l’acquisto di prodotti energetici: energia elettrica, gas e carburanti.

L’Agenzia, entro 5 giorni lavorativi dalla ricezione delle comunicazioni delle cessioni dei crediti, può sospendere, fino a 30 giorni, le comunicazioni che presentano profili di rischio, per effettuare i necessari controlli.

La cessione del bonus deve essere effettuata in via telematica, anche avvalendosi degli intermediari abilitati.

Attenzione alle regole di cessione.

In particolare, il credito è cedibile “solo per intero” dalle imprese beneficiarie ad altri soggetti, senza facoltà di successiva cessione. Fatta salva la possibilità di due ulteriori cessioni solo se effettuate a favore di “soggetti qualificati” (banche e intermediari finanziari, società appartenenti a un gruppo bancario e compagnie di assicurazione). In caso di cessione del bonus,  i primi beneficiari richiedono il visto di conformità dei documenti che attestano la sussistenza dei requisiti.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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