Bonus investimenti al Sud. La cessione del bene non sempre comporta la restituzione del bonus (risposta ADE)

Con la risposta ad interpello  n°352/2023, è stato chiesto all'Agenzia delle entrate se in caso di operazioni di "sale and lease back" scatta la restituzione del bonus
2 anni fa
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Investimenti ZES
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La norma che disciplina il Bonus investimenti al Sud prevede dei casi in cui l’impresa che ha ottenuto il credito d’imposta è tenuto alla sua restituzione. Dunque facciamo riferimento alle c.d. ipotesi di rideterminazione del bonus legate alla cessione dei beni agevolati prima che siano passati cinque anni dalla loro acquisizione.

Con la risposta all’interpello n° 352/2023, è stato chiesto all’Agenzia delle entrate se in caso di operazioni di sale and lease back, alle quali, in presenza di determinate condizioni, può essere assimilata anche un’operazione di autofinanziamento, scatta la restituzione del bonus a causa della sua cessione.

Prima di analizzare la risposta dell’Agenzia delle entrate, è utile ricordare di cosa si tratta quando si parla di operazioni sale and lease back. Con il contratto di sale and lease back, un esercente attività d’impresa vende un bene di sua proprietà, strumentale all’esercizio della propria attività, a un’impresa di leasing. La società finanziaria, a sua volta mette a disposizione del cedente lo stesso bene. Tale bene può essere mobile o immobile. Stessa cosa vale anche per i lavoratori autonomi.

Il bonus investimenti al Sud

Il bonus investimenti al Sud, commi 98-108 della Legge n°208/2015, Legge di stabilità 2016 si sostanza in un credito d’imposta riconosciuto alle imprese che effettuano investimenti in beni strumentali, impianti macchinari e attrezzature, destinati a strutture produttive del Mezzogiorno.

L’agevolazione spetta anche per gli investimenti nelle Zone ZES e ZLS.

Considerando la proroga della Legge n°197/2022, Legge di bilancio 2023, sono agevolati gli investimenti realizzati a decorrere:

  • dal 1° gennaio 2016 fino al 31 dicembre 2023, per gli investimenti effettuati nel Mezzogiorno;
  • dalla data del DPCM istitutivo della Zona economica speciale (ZES) al 31 dicembre 2023, per gli investimenti effettuati nelle ZES;
  • dalla data del DPCM istitutivo della Zona logistica semplificata al 31 dicembre 2023, per gli investimenti effettuati nelle ZLS.

Il credito d’imposta spetta nelle seguenti percentuali: 45% per le piccole imprese (costi ammissibili 3 mln), 35% per le medie (10 mln) e 25 % per le grandi (15 mln).

Il bonus è ridotto al 30, 20 e 10% rispettivamente per le piccole, medie e grandi imprese situate nella regioni di Abruzzo. Nelle Zone ZES, il bonus è commisurato alla quota del costo complessivo dei beni acquisiti entro il 31 dicembre 2023. Nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 100 milioni di euro. Per le Zone ZES e ZLS è agevolato anche l’acquisto di terreni e acquisizione, realizzazione ovvero ampliamento di immobili strumentali agli investimenti.

Bonus Sud. Obbligo di restituzione in caso di Sale and lease back?

Venendo alle ipotesi di restituzione/rideterminazione del bonus, queste scattano quando i beni oggetto dell’agevolazione:

  • non entrino in funzione entro il secondo periodo d’imposta successivo a quello della loro acquisizione o ultimazione;
  • siano dismessi, ceduti a terzi, destinati a finalità estranee all’esercizio dell’impresa. Ovvero destinati a strutture produttive diverse da quelle che hanno dato diritto all’agevolazione entro il quinto periodo d’imposta successivo a quello nel quale gli stessi sono entrati in funzione.

Proprio sulle ipotesi di cessione si è concentrata l’Agenzia delle entrate con la risposta n° 352/2023.

In particolare, una società ha chiesto all’Agenzia delle entrate se in caso di operazioni si sale and lease back alle quali, in presenza di determinate condizioni, può essere associata anche un’operazione di autofinanziamento, scatta l’obbligo di restituzione del bonus per la parte relativa ai beni agevolati rientranti in tali operazioni.

Secondo l’Agenzia delle entrate, la cessione del bene agevolabile in base allo schema contrattuale del ”sale and lease back” non è assimilabile a una vera e propria cessione dell’immobile. Con la conseguenza che l’operazione non rappresenta una causa di decadenza dall’agevolazione in esame. La stessa cosa dicasi per per operazioni di autofinanziamento che riproducono sostanzialmente lo schema del contratto di ”Sale and lease back”.

Riassumendo…

  • Il bonus investimenti al Sud è un credito d’imposta riconosciuto alle imprese che effettuano investimenti in beni strumentali, impianti macchinari e attrezzature, destinati a strutture produttive del Mezzogiorno;
  • sono agevolati anche gli investimenti nelle zone ZES e ZLS;
  • scatta l’obbligo di restituzione del bonus nel caso i beni non entrino in funzione o siano ceduti;
  • non scatta l’obbligo di restituzione in caso di contratto di “Sale and lease back”.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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